venerdì 19 dicembre 2008

vaccinazione antinfluenzale in pediatria

INFLUENZA :NON E' NECESSARIO VACCINARE I BIMBI SANI


Non è necessaria la vaccinazione antinfluenzale per i bimbi sani. Questa è la posizione dell'Associazione culturale pediatri (Acp), che raccomanda ai pediatri e ai genitori di evitare allarmismi e di procedere alla prevenzione secondo le evidenze scientifiche. "L’efficacia del vaccino nei bambini, così come negli anziani, è risultata incerta, quando non addirittura assente", sottolinea in una nota l'Acp ."Non c'è ragione di vaccinare", dunque, i bambini sani, come è stato confermato da uno studio pubblicato recentemente sugli Archives of Pediatrics and Adolescent Medicine sugli esiti della vaccinazione nei bambini con meno di 5 anni". Inoltre, "solo il 10% dei bambini che presentano i classici sintomi (febbre, raffreddore e tosse) ha la vera influenza". L'Associazione fa notare che continua ad esserci confusione tra vera e falsa influenza. "I classici sintomi del raffreddore, mal di gola e febbre che si presentano durante la stagione invernale non sono sempre riconducibili al virus dell'influenza ma, nella maggior parte dei casi, ad altri virus respiratori (sindrome simil influenzale). Si stima che siano positivi al virus dell'influenza solo tre adulti su dieci e un bambino su dieci che presentano i sintomi simili all'influenza". La vaccinazione, dunque, potrebbe evitare solo un numero limitato di tutte le infezioni respiratorie . L'Acp raccomanda, quindi di vaccinare quando è necessario e su una base di valutazioni che andranno fatte, caso per caso, dal pediatra di famiglia. Il vaccino antinfluenzale, inoltre, va riservato "solo ai bambini ad alto rischio", ovvero ai piccoli con determinate malattie che compromettono seriamente il loro sistema immunitario oppure con malattie croniche come cardiopatie che li mettono a rischio in caso di forme influenzali gravi.
Roma, 24 nov. (Adnkronos Salute)
Elena Bosi

Nessun commento: