lunedì 28 novembre 2011

MEDICINALI OMEOPATICI UTILI NELLA SINUSITE ACUTA

Si tratta di una infiammazione  della mucosa che riveste i seni paranasali, può essere  di eziologia virale o batterica. Solitamente  si osserva nel corso di un raffreddore come sua possibile complicanza.
Le sinusiti possono localizzarsi ai seni frontali, mascellari, etmoidali, sfenoidali. Nel bambino sotto i due anni esistono solo i seni mascellari, oltre a questa età iniziano a formarsi anche gli altri, che completano  il loro sviluppo fra i 10-12 anni.
I sintomi dipendono  dalla zona dell’infiammazione e comprendono: dolore locale,  spontaneo e alla pressione, secrezione nasale purulenta, febbre.
Per la scelta del medicinale omeopatico  sarà necessario inquadrare i sintomi in base alle modalità presentate : tipo di dolore, localizzazione, tipo di secrezione nasale e aggravamento/miglioramento  con le variazioni termiche (caldo, freddo, umidità)o orarie (mattino, pomeriggio, sera, notte), caratteristiche della febbre.

Medicinali omeopatici:
  • Sticta pulmonaria
  • Cinnabaris
  • Kali iodatum
  • Kali bichromicum
  • Hydrastis canadensis
  • Mezereum

lunedì 14 novembre 2011

MEDICINALI OMEOPATICI UTILI NELLE FARINGOTONSILLITI

Apis mellifica
Utile quando la faringe e l'ugola mostrano edema accentuato di colore rosa acceso.
L’ugola può apparire come un sacchetto pieno d’acqua. Il malato lamenta  dolori pungenti e brucianti che migliorano con il freddo locale (acqua, cubetto di ghiaccio in bocca, applicazioni esterne…), mentre sono peggiorati dal caldo (bevande…).
Assenza di sete. Può esserci febbre. Posologia: 30 CH 4 granuli per 2-3 volte al giorno

Belladonna
La gola e le tonsille sono color rosso vivo, brillante. Può esserci un'ipertrofia tonsillare. Il paziente ha un dolore intenso a deglutire, soprattutto i liquidi, che a volte percepisce irradiato alle orecchie. Il malato avverte un particolare senso di secchezza alla gola. Spesso febbre alta.
Posologia:9-30 CH 4 granuli per 2-3 volte al giorno

Hepar sulfur
Questo rimedio è particolarmente utile quando il paziente avverte molto dolore: alla gola, alla trachea, ai linfonodi.
Faringotonsillite con infiammazione e tendenza alla suppurazione (all'ispezione della gola si possono vedere dei puntini bianchi dette comunemente placche.) Adenopatie molto dolorosa.
Alitosi. Il malato lamenta fitte dolorose in gola, tipo spina o scheggia, irradiate alle orecchie.Spesso associato a tosse secca e raucedine.
Irritabilità accentuata.
Posologia:15-30 CH 4 granuli per 2-3 volte al giorno

mercoledì 9 novembre 2011

FARINGOTONSILLITE

La faringotonsillite, comunemente detta mal di gola, è una patologia molto frequente, soprattutto in età pediatrica. Da uno studio statistico del 1998 su 10.015 casi di faringotonsilliti acute, si evidenzia come questa affezione interessi prevalentemente la fascia di età che va da 1 a 12 anni. Il periodo invernale è quello di maggior incidenza, grazie  al fatto che le temperature rigide costringono i bambini a soggiornare per più tempo in luoghi chiusi, dove il contagio avviene più facilmente.
E' molto importante sapere che ben il 70 % delle forme di faringotonsillite non trae alcun giovamento dalla terapia antibiotica. Questa infatti è la percentuale delle forme di mal di gola dovuta a cause virali (che l'antibiotico non cura) o a fattori eterogenei non infettivi quali fumo, allergia, inquinamento atmosferico ed eccessiva secchezza dell'aria.


Solo il 30 % delle faringotonsilliti è ad eziologia batterica. Tra questi è di particolare rilevanza lo streptococco beta emolitico di gruppo A. Infatti, se mal curato, tale patogeno può causare complicanze suppurative (ascesso faringeo o peritonsillare, adenite acuta suppurativa, sinusite ed otite) ed immunologiche (malattia reumatica e glomerulonefrite post-streptococcica).


Purtroppo i segni clinici di una faringotonsillite da streptoccocco sono ampiamente sovrapponibili a quelli di una faringite virale, in particolare da adenovirus: entrambe possono dare febbre alta, placche in gola e forte dolore. Per tale motivo il Pediatra può decidere di eseguire un tampone faringeo rapido che permette una pronta diagnosi differenziale.

martedì 1 novembre 2011

KALIUM BICHROMICUM

Il bicromato di potassio si presenta sotto forma di cristallo rosso-arancio,trova impiego in ambiente industriale.
Dalla sperimentazione patogenetica (venne sperimentato da Drysdale nel 1864) si è messa in evidenza l’azione infiammatoria su tutte le mucose (digerente e respiratoria) con secrezioni abbondanti di muco denso che si trasformano  in croste giallastre e possono provocare ulcerazioni profonde con contorni regolari (ulcere a stampo).

Sintomi respiratori
Il medicinale è indicato nei raffreddori acuti e cronici  con secrezione di muco denso e giallo/verdastro, talvolta screziato di sangue, che può formare croste aderenti nelle fosse nasali. E’ un grande rimedio di   sinusiti frontali e mascellari con secrezioni caratteristiche.