Omeopatia: aspetti generali
L’omeopatia è un metodo clinico-terapeutico che utilizza a dosi infinitesimali sostanze capaci di produrre nell’uomo sano manifestazioni simili ai sintomi presentati dall’individuo malato.
Essa si basa quindi su alcuni concetti fondamentali:
1) principio di similitudine: la sostanza che causa una serie di particolari sintomi in un soggetto sano aiuterà a guarire le malattie caratterizzate dalla stessa serie di sintomi – il simile cura il simile;
2) diluizioni basse o infinitesimali: sono la conseguenza logica del principio di similitudine. Dal momento che vengono spesso utilizzate sostanze tossiche, è necessario somministrare una dose, opportunamente diluita, in grado di stimolare la capacità di difesa dell’organismo, senza aggravarne i sintomi;
3) dinamizzazione: è un procedimento fondamentale nella produzione dei rimedi omeopatici. Essa consiste nell’imprimere al flacone un certo numero di scosse energiche (succussioni) ripetute ad ogni passaggio del processo di diluizione. Tale procedimento,secondo Hahnemann, è necessario per sviluppare le forze dinamiche latenti nella materia. Infatti le sostanze opportunamente diluite e adeguatamente prescritte non producono una guarigione rapida e durevole dei sintomi pari a quelle sottoposte a dinamizzazione. Attualmente sono in corso studi per approfondire questo concetto;