lunedì 2 dicembre 2013

Sindromi correlate alla Spasmofilia(seconda parte): la Sindrome Premestruale


Talune sindromi presentano raggruppamenti sintomatologici che le mettono in correlazione alla spasmofilia, con la quale condividono anche alcuni aspetti patogenetici e fisiopatologici. Abbiamo già parlato della disbiosi intestinale , tratteremo ora  la sindrome premestruale, che spesso si manifesta in associazione alla spasmofilia o si pone in  diagnosi differenziale con essa.

 La sindrome premestruale è un’evenienza piuttosto frequente nella popolazione spasmofilica femminile perché è anch’essa sostenuta, almeno in parte, dalla carenza di magnesio, ed è corretta, per quanto concerna la dismenorrea, dall’assunzione di questo ione.

Essa è caratterizzata da disturbi di carattere psichico, generale e ginecologico. Ecco un elenco dei più caratteristici:

·         irritabilità psichica

·         variabilità dell’umore e depressione

·         tensione mammaria dolorosa

·         senso di peso alla pelvi

·         ritenzione idrica

In genere compare circa una settimana prima del manifestarsi del flusso e termina il giorno stesso o qualche giorno dopo la comparsa delle perdite ematiche. Nei casi più gravi persiste fino al termine della mestruazione.

I meccanismi patogenetici sono in parte legati allo squilibrio ionico, evenienza che la correla alla spasmofilia, ma anche allo squilibrio ormonale , con prevalenza estrogenica, e alla alterazione della sintesi della prostaglandina E.

I presidi terapeutici, non ormonali, si basano essenzialmente su alcuni capisaldi.

-          Ripristino di valori intracellulari ottimali di magnesio.

-          Correzione dello squilibrio ormonale con fitoterapici ad azione progesterone-like; i più usati sono l’Agnocasto e l’Alchemilla.

-          Aumento della sintesi di prostaglandine E1, con fitoterapici ad alto contenuto di acido gamma linolenico, precursore prostaglandinico, quali l’olio di Enotera e di Borragine.

-          Incremento dell’eliminazione urinaria dei liquidi (Spiraea, Betulla verrucosa linfa, ecc.)

 

                      

Edoardo FelisiMedico esperto in Omeopatia- Docente di Medicinali Omeopatici e di Probiotici alla Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Pavia

 

 

 

 

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