domenica 18 maggio 2014

NAUSEA E VOMITO IN GRAVIDANZA : COME AFFRONTARLI?

Come prima cosa è bene ricordare qualche piccola attenzione da porre alla alimentazione:
Scegliendo liberamente tra le bevande, ricordarsi di bere ma sempre a piccoli sorsi ripetuti nel tempo.
Mangiare poco e spesso. Infatti  durante la gravidanza rallenta lo svuotamento gastrico e la digestione diventa più lunga e faticosa ma lo stomaco troppo vuoto spesso aumenta il senso di nausea.
Nella scelta degli alimenti vanno un po’ seguiti, seppur con buon senso, i gusti e disgusti alimentari perché
possono essere  causati da specifiche necessità dell’organismo. Per fare un esempio, frequentemente le gravide hanno disgusto per il caffè ed effettivamente la caffeina entra loro in circolo in quantità più elevate a parità di assunzione rispetto alle altre persone.


La terapia farmacologica non ha molte armi:, la metoclopramide, un antivomito solitamente più efficace per via intramuscolo, e la vitamina B6.
Questi farmaci vanno però assunti sempre dietro prescrizione medica.
Le medicine alternative possono venire in aiuto in diversi modi:
Il bracciale che si usa per il mal d’auto, agisce stimolando un punto di agopuntura situato appunto nella
parte interna del polso e può essere un presidio utile in molti casi e privo di effetti collaterali.
In fitoterapia ci viene in aiuto lo zenzero che può essere consumato fresco. Il suo gusto piccante non lo rende sempre gradito, ma può essere utile utilizzarlo in infuso, anche eventualmente aggiunto ad altro
( tè verde ad esempio). Avremo una bevanda utile da sorseggiare durante la giornata. E’ possibile anche reperirlo  sotto forma di candito.
Esistono in commercio anche prodotti contenenti estratto secco di zenzero.

L’omeopatia

 Propone diversi rimedi utili tra i quali è possibile scegliere in base alle caratteristiche del sintomo e alle modalità di miglioramento e peggioramento.
Solitamente si assumono alla 7 o 9 CH in granuli solitamente tre, più volte nella giornata, sotto la lingua o sciolti in poca acqua,  al ritmo delle nausee.
I più frequentemente utilizzati sono:

IPECA:
 la nausea ed il senso di vuoto gastrico perdurano tutta la giornata, causando pallore ed occhi cerchiati.
 Può essere presente eccessiva salivazione e disgusto per molti alimenti.
 Il vomito non dà alcun sollievo ai sintomi, mentre pasti piccoli e frequenti possono ridurli.

SEPIA
E’ un medicinale efficace su molti sintomi connessi alla gravidanza, perché è un medicinale che agisce 
su diversi organi e apparati (gastrointestinale, genitourinario, neuropsichico, circolatorio, pelle).
I sintomi connessi alla nausea gravidica sono caratterizzati da senso di vuoto allo stomaco che non migliora mangiando.
Nausea spesso mattutina o indotta dall’odore del cibo.
Desiderio di cibi acidi o speziati che migliorano la digestione.
Si rimanda alla descrizione del medicinale. Se la paziente presenta altre caratteristiche che facciano
Pensare ad una buona risposta al medicinale, solitamente si assume in diluizione più alta e lungo tutto
l’arco della gestazione.

COLCHICUM AUTUMNALIS
Nausea costante, importante.  Vomito frequente, anche soltanto mucoso.
Molto sensibile a qualsiasi odore che induce e peggiora i sintomi .E’ questa sensazione, presente
ad un livello importante che orienta verso questo medicinale, ancora meglio se associato ad una tendenza diarroica ( abbastanza poco frequente nel corso della gestazione).
Salivazione abbondante e sensazione frequente di debolezza fino allo svenimento.
Peggiora con il minimo movimento, fa grande fatica  a stare dietro alle comuni attività quotidiane.

NUX  VOMICA:
In caso di nausea dopo i pasti, migliorata dal vomito. Desiderio di cibi salati, sapidi.
Meteorismo, con tendenza alla stitichezza e sensazione di non essersi completamente scaricata.
Paziente irritabile, collerica, che spesso si sveglia alle prime ore del mattino e fatica a riprendere
sonno perché rimugina sulle sue preoccupazioni.
Intolleranza a caffe’ e fumo, che solitamente fuori dalla gravidanza gradisce.

TABACUM
Conati di vomito dolorosi, con ipersalivazione
La paziente ha l’aspetto pallido-verdastro di chi ha fumato la prima sigaretta, con sudorazione che migliora con l’aria fresca ( può essere utile anche in caso di malessere che compare  viaggiando).
Sintomi analoghi possono giovare anche di PETROLEUM in caso di miglioramento con riposo, ad occhi chiusi o di COCCOLUS con miglioramento al caldo.

IGNATIA AMARA
Nausea con spasmi e ipersalivazione che migliora mangiando e con la distrazione.
Possono presentare digestione più laboriosa per cibi leggeri e meglio tollerare cibi solitamente
meno digeribili.
Soggetti ansiosi, ipersensibili, che affrontano l’inizio della gravidanza con un misto di desiderio e paura

Dott.Gabriella Maggi
Specialista in Ostetricia e Ginecologia e Endocrinologia Sperimentale
Esperta in Omeopatia
Milano



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