La Redazione del Blog vi augura delle serene e rilassanti vacanze
arrivederci a Settembre
sabato 25 luglio 2015
sabato 18 luglio 2015
Un’estate positiva
È tempo di vacanze! Nelle nostre
città o nei luoghi di villeggiatura ci prepariamo a vivere un’estate che
speriamo sia rilassante, una ricarica dopo un anno passato a correre dietro
alle mille faccende che ci occupano la vita. Tutti noi “speriamo” in un’estate
così, ma ci basta sperare? Credo di no. Forse più che sperare dobbiamo
cominciare a “fare” qualcosa per rilassarci, per ricaricarci sul serio. Allora,
come sempre, partiamo da noi.
Vi siete mai resi conto che
passiamo la maggior parte del nostro tempo a lamentarci? Siamo lì in spiaggia,
coi nostri amici, sotto l’ombrellone e… “bella la vita qui, ma fra una
settimana siamo di nuovo a casa e ricomincia tutto”; “Uff che stanchezza
quest’anno, non puoi capire! sempre a correre, mai un momento di pausa e fra
poco tutto ricomincia”; “Ciao Lorenzo come stai? – Mah, stancamente bene”.
domenica 12 luglio 2015
Autismo: uno dei primi sintomi è la percezione superiore dei dettagli da piccoli
Gli
autistici sono spesso descritti come “persone che percepiscono il mondo in modo
diverso”. Essi tendono a mostrare una percezione superiore dei dettagli. Un
esempio sono le rappresentazioni molto accurate di paesaggi urbani disegnate a
memoria dall’artista autistico Stephen Wiltshire. L’11 giugno, sulla rivista di Cell
Press Current Biology, i ricercatori hanno mostrato che queste
differenze nelle capacità percettive sono presenti in una fase molto precoce
dell’infanzia, prima della comparsa dei sintomi clinici di autismo.
I ricercatori sostengono che i
loro risultati potrebbero spostare il punto di vista degli scienziati
suggerendo che i cambiamenti nella percezione sono una caratteristica
fondamentale del disturbo.
Etichette:
Autismo,
Neurologia,
patologie croniche,
Pediatria,
Ricerca convenzionale
domenica 5 luglio 2015
LATTE DI CAPRA : UTILE O NO ?
Da alcuni anni sono sempre più numerose le persone
che utilizzano latte di capra, mentre è in calo il consumo di latte vaccino.
Una moda o una sostituzione
indispensabile alla luce delle patologie emergenti (allergie, ipersensibilità
alimentari ecc.).
In questo articolo cercheremo di descriverne le
caratteristiche e le indicazioni anche alla luce dei dati scientifici presenti.
Il latte di capra sembra innanzitutto un prodotto
sano e sostenibile per l’ambiente infatti le capre occupano meno spazio,
utilizzano meno risorse e richiedono meno trattamenti rispetto ai bovini.
Inoltre i caseifici raramente si affidano a trattamenti a base di ormoni per
aumentare la produzione, inoltre la composizione di questo latte varia a seconda
della dieta, della razza, dell’ambiente, della salute dell’animale e della stagione in cui viene prodotto ( a
differenza del latte vaccino che è stabile ). Il contenuto
proteico medio del latte di capra può essere più alto di quello del latte vaccino
( ma può comunque variare ampiamente).
C’è comunque una netta somiglianza
(85-95%) tra la composizione aminoacidica delle sei principali proteine
del latte vaccino e quelle del latte di capra (quindi chi è veramente allergico
alle proteine del latte di mucca lo è anche al latte di capra ).
Etichette:
Alimentazione,
Allergia,
Gastroenterologia,
Pediatria
Iscriviti a:
Post (Atom)