Il glutine è una sostanza appiccicosa che non si trova nei cereali o
nelle farine, ma che appare quando l'acqua viene versata nella farina. Nella
farina ci sono proteine chiamate "prolamine" e "glutenine".
Queste sono invisibili, troppo piccole per essere notate ad occhio nudo. Non
hanno alcun effetto apparente sulla farina, che sembra essere una polvere
semplice come polvere o gesso. Ma tutto cambia quando viene versata sopra dell'acqua. Queste molecole, prolamine
e glutenine, si legano formando
"ponti disolfuro". Questi ponti collegano le molecole formando una
rete, come una singola grande molecola, che attraversa l'intera sfera di pasta.
Questa rete tiene insieme l'impasto ed è per questo che è così facile
realizzare palline o forme di ogni genere, con l'impasto del pane. È il glutine
che produce l’ impasto elastico per il pane che si gonfia.
Il suo nome deriva da "glu", cioè "colla". In
effetti, chiunque abbia già messo le dita nella farina mescolata con l'acqua sa
quanto è appiccicosa e non riesce a
liberarsene senza lavare le mani. Si può vedere la rete del glutine a
occhio nudo, mettendo l'impasto del pane sotto un rubinetto di acqua tiepida.