È una sindrome stagionale indotta da meccanismi fisiopatologici complessi dovuti ad un’infiammazione allergica IgE mediata.
La sua eziologia quindi dipende dalla presenza di allergeni inalanti stagionali e perenni o allergeni alimentari verso i quali un individuo può essere ipersensibile e che determinano un’ iper-reattività della mucosa.
Il periodo di comparsa della sintomatologia deriva dal tipo di allergene a cui ci si riferisce.
La primavera è alle porte: è inevitabile quindi accennare ai vari disagi che i pollini di alberi, erbe e fiori possono procurare a chi in questa stagione presenta un’allergia particolare definita oculorinite allergica.
La sua sintomatologia è caratterizzata da: starnuti a salve o occasionali, rinorrea sierosa o siero mucosa, ostruzione nasale, edema ed iperemia congiuntivale, epifora(lacrimazione), prurito al naso a agli occhi.
I medicinali omeopatici sintomatici devono, con la loro patogenesi, essere simili al quadro clinico presentato dal paziente. Per rendere semplice la consultazione li raggrupperemo in base alle loro caratteristiche principali.
Quando prevalgono la secrezione e gli starnuti
- Allium cepa
- Arsenicum album
- Euphrasia officinalis
- Kalium iodatum
- Naphtalinum
- Nux vomica
- Sabadilla
Quando prevale l’ostruzione nasale
- Apis mellifica
- Ammonium carbonicum
- Nux vomica
- Phleum pratense
- Sanguinaria canadensis
Rimedi eziologici
Se si evidenzia una sostanza responsabile della sintomatologia si può utilizzarla in diluizione hahnemaniane facendola preparare in laboratori specializzati: Isoterapico alla 15-30 CH della sostanza stabilita
Rimedi in funzione del meccanismo fisiopatologico dell’oculorinite allergica
- Hisaminum
- Poumon-histamine
La terapia dell’oculorinite allergica può essere integrata da altre tecniche terapeutiche:
Gemmoterapia: Ribes nigum MG1DH
Oligoterapia: Manganese(diatesi allergica)
Paola Nannei
Nessun commento:
Posta un commento