Il Ribes nigrum o cassis appartiene alla Famiglia delle
Sassifragacee.
E’ un arbusto spontaneo tipico del centro Europa e dell’Asia
settentrionale. E’ caratterizzato
da fiori poco appariscenti di colore verde-biancastro
raccolti in racemi pendenti che
compaiono in primavera. I frutti maturano in
agosto-settembre, sono bacche globose di colore viola scuro, ricche di
semi, riunite in grappoli brevi e caratterizzate da un aroma e sapore
caratteristici che non le rendono adatte al consumo diretto. Il Ribes nigrum può
raggiungere anche i 2m di altezza, il fogliame è deciduo e i fusti ramosi.
Conosciuto come pianta medicamentosa sino dal XVIII secolo,
raggiunge la fama di panacea di tutti i mali, per poi essere dimenticato sino
al XX secolo, periodo in cui il suo utilizzo viene ripreso. Fra le
preparazioni più conosciute e diffuse c’è sicuramente il gemmoderivato, un
prodotto fitoterapico in forma liquida ricavato dalla macerazione delle gemme
di questa pianta in una soluzione idrogliceroalcolica (Ribes nigrum MG1DH).
Componenti: derivati fenolici (flavonoidi, antociani),
picnogenoli (procianidine, prodelfinidine), aminoacidi (arginina, prolina,
alanina…) e vit C in buona concentrazione.
Le sue proprietà fondamentali sono
1)
antiinfiammatoria: sostenuta soprattutto dai
flavonoidi che si oppongono alla liberazione di sostanze proflogogene ed
inoltre, data la loro azione vitamino-P
simile, migliorano il microcircolo e quindi la vascolarizzazione locale.
Secondo alcuni A. inoltre flavonoidi e antociani inibiscono alcuni enzimi di
degradazione (collagenasi, elastasi…) contribuendo in tale modo all’attività
antiflogistica. Inoltre i derivati fenolici presentano un effetto regolatore
sulla permeabilità delle biomembrane e un’ azione di risparmio dell’acido ascorbico. I globuli bianchi
attivati dalla vit C aiuteranno l’organismo a rispondere meglio alle infezioni.
Proprio per la sua azione antinfiammatoria il Ribes può essere utilizzato in
diverse patologie quali acne, prostatite, sinusite, malattie dell’apparato
osteosteoscheletrico, respiratorio ecc
2)
antiallergica per le proprietà antistaminiche e
di stimolo sulla corteccia surrenale.
La sua somministrazione infatti aumenta la
concentrazione di cortisolo nel sangue.
Sperimentalmente è stato dimostrato che agisce
sui granulociti eosinofili.
3)energetica: durante momenti di forte stress si verifica un
abbassamento dell’acido ascorbico che si
manifesta come uno stato di affaticamento fisico e mentale per cui il gemmoterapico di Ribes
nigrum può intervenire in modo soddisfacente
Posologia: varia in base all’età e al peso, comunque è
consigliabile somministrarlo uno o due volte al dì alle ore 8 e 15 in modo che
la sua azione si associ a quella del cortisolo organico.
Dott.ssa Paola Nannei Viganò
Pediatra, Milano
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