I bambini nel primo anno di vita vengono sottoposti a terapia antibiotica soprattutto per infezioni delle vie aeree e delle orecchie; già in passato diversi studi avevano sottolineato la presenza di un legame tra la somministrazione di antibiotici nella prima infanzia e sviluppo di asma negli anni successivi, con risultati però di non univoca interpretazione. Lo studio longitudinale inglese appena pubblicato ha preso in esame i dati relativi ad oltre un migliaio di bambini, dalla nascita a 11 anni. Dalle cartelle cliniche sono stati estrapolati i dati relativi a somministrazione di antibiotici, comparsa di sibili o di riacutizzazioni asmatiche; i bambini sono stati inoltre sottoposti a test allergometrici cutanei all’età di 3, 5, 8 e 11 anni.
domenica 25 maggio 2014
ANTIBIOTICI AI PIU' PICCOLI AUMENTANO IL RISCHIO DI ASMA
I bambini nel primo anno di vita vengono sottoposti a terapia antibiotica soprattutto per infezioni delle vie aeree e delle orecchie; già in passato diversi studi avevano sottolineato la presenza di un legame tra la somministrazione di antibiotici nella prima infanzia e sviluppo di asma negli anni successivi, con risultati però di non univoca interpretazione. Lo studio longitudinale inglese appena pubblicato ha preso in esame i dati relativi ad oltre un migliaio di bambini, dalla nascita a 11 anni. Dalle cartelle cliniche sono stati estrapolati i dati relativi a somministrazione di antibiotici, comparsa di sibili o di riacutizzazioni asmatiche; i bambini sono stati inoltre sottoposti a test allergometrici cutanei all’età di 3, 5, 8 e 11 anni.
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domenica 18 maggio 2014
NAUSEA E VOMITO IN GRAVIDANZA : COME AFFRONTARLI?
Come prima cosa è bene ricordare qualche piccola attenzione
da porre alla alimentazione:
Scegliendo liberamente tra le bevande, ricordarsi di bere ma
sempre a piccoli sorsi ripetuti nel tempo.
Mangiare poco e spesso. Infatti durante la gravidanza rallenta lo svuotamento
gastrico e la digestione diventa più lunga e faticosa ma lo stomaco troppo
vuoto spesso aumenta il senso di nausea.
Nella scelta degli alimenti vanno un po’ seguiti, seppur con
buon senso, i gusti e disgusti alimentari perché
possono essere causati
da specifiche necessità dell’organismo. Per fare un esempio, frequentemente le
gravide hanno disgusto per il caffè ed effettivamente la caffeina entra loro in
circolo in quantità più elevate a parità di assunzione rispetto alle altre
persone.
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domenica 11 maggio 2014
Allergia e Asma :medicinali omeopatici (seconda parte)
La
terapia Omeopatica può essere utile nei
casi di broncospasmo(asma) sia nella fase acuta che nella forme ricorrenti o persistenti.
Ricordiamo
ancora che il suo ruolo è di supporto alle terapie convenzionali
(broncodilatatori ecc.) .
i
medicinali omeopatici da soli vanno utilizzati esclusivamente in casi di lieve broncospasmo .
Rimedi omeopatici più
utilizzati per trattare la crisi di asma “secco” (senza catarro bronchiale):
·
Arsenicum album: la
sua azione si manifesta a livello delle mucose respiratorie, della pelle e sul
metabolismo.
La forma asmatica si
presenta con episodi
di dispnea notturna soprattutto tra l’ 1 e le 3 del mattino, accompagnati da
tosse molto secca che dà esito a
escreato mucoso schiumoso.
Può esistere
contemporaneamente rinite stagionale o perenne che si alterna a manifestazioni
cutanee (eczema).
Tutti gli episodi peggiorano tra l’una e le tre del
mattino; con il freddo; con le bevande e gli alimenti freddi e migliora con il
caldo
Il paziente appare
molto freddoloso e demineralizzato, lamenta astenia e grande inquietudine con
paura di morire durante le crisi ed ha
bisogno di aria fresca.
Posologia: 9CH, 3-5
granuli quattro - sei volte al
dì.
Cuprum
metallicum:
la sua azione si manifesta a livello della
muscolatura liscia e striata, delle mucose digestive e della pelle.
La crisi d’asma è
scatenata dall’inalazione di aria fredda, come avviene durante lo sforzo fisico
e nelle giornate fredde. Presenta
dispnea con sensazione di spasmo doloroso e costrizione toracica, tosse
spasmodica.
Contemporaneamente possono manifestarsi crampi muscolari, mioclonie
localizzate, singhiozzo, salivazione abbondante pallore del volto, occhi
cerchiati. Vomito, cianosi.
Peggiora con il freddo e migliora bevendo un sorso di acqua fredda.
Posologia: 5 CH,
3-5 granuli, quattro - sei volte al dì.
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mercoledì 7 maggio 2014
Rischio soffocamento nei bambini. "Così potete salvarli". Da Trenta Ore per la Vita un video tutorial per le mamme
In Italia, ricorda l’associazione, più di 50 bambini all’anno, uno a settimana, perdono la vita per l’ostruzione delle vie aeree. La fascia più esposta è quella dei bambini dai 12 ai 36 mesi. L'ostruzione avviene quando, al momento dell'inalazione dell'oggetto nelle vie aeree, esso entra nella trachea anziché procedere normalmente per l'esofago.
Le 12 semplici manovre illustrate nel video riguardano il bambino (dal numero 1 al numero 8) e il lattante (dal numero 9 al numero 12) “e – precisa l’associazione - sono regolate dalle linee guida internazionali vigenti in materia”. Il video è stato realizzato in collaborazione con il dottor Marco Squicciarini, medico esperto di tecniche di rianimazione di base. (vai al video su Youtube : W la mamma informata –Tutorial manovre per la disostruzione)
Tratto da Quotidiano Sanità .it
7/05/2014
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domenica 4 maggio 2014
Allergia e Asma (prima parte)
L’asma è una patologia infiammatoria
cronica multifattoriale delle vie aeree caratterizzata da:
·
episodi
ricorrenti di dispnea (difficoltà a respirare, sibili, tosse e senso di
costrizione toracica;
·
ostruzione
bronchiale (di solito reversibile spontaneamente o dopo trattamento
farmacologico);
·
iperreattività
bronchiale;
·
infiltrazione
di cellule infiammatorie, rilascio di mediatori e rimodellamento strutturale delle vie aeree.
L’allergia ai pollini è uno degli stimoli
principali che possono provocare un accesso asmatico
La
terapia Omeopatica può essere utile nei
casi di broncospasmo(asma) sia nella fase acuta che nella forme ricorrenti o persistenti.
Il suo
ruolo può essere di affiancamento alle indiscusse terapie convenzionali per
migliorarne la risposta, per ridurre
l’intensità delle crisi oppure per favorire
lo svezzamento da terapie cortisoniche
.
Per
facilitare la comprensione suddivideremo le forma asmatiche in “secche “o
“catarrali”.
Rimedi omeopatici più utilizzati per
trattare la crisi di asma “secco” (senza catarro bronchiale):
·
Arsenicum
album
·
Cuprum
metallicum
·
Drosera
Rimedi omeopatici più utilizzati per
trattare la crisi di asma “umido” (con catarro bronchiale):
·
Antimonium
tartaricum
·
Blatta
orientalis
·
Grindelia
·
Ipeca
·
Kali
carbonicum
Dott.ssa Elena Bosi
Specialista
in Pediatria
Esperta
in Omeopatia
Milano
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