Per molte donne la vita procreativa fin
dall'inizio si presenta travagliata e conflittuale, caratterizzata da una forte
ambivalenza tra paura e desiderio di diventare madre.
Gli aborti spontanei del primo trimestre,
molto frequenti nella popolazione in generale ed ancor più nelle donne che si
accostano alla maternità in età non più giovane, rappresentano una sorta di
difesa. Dal punto di vista biologico in quanto
“protezione della specie”. Da quello psicologico perchè legati alla
intensa riattivazione di vissuti conflittuali provati nell'utero della propria
madre e iscritti nel proprio inconscio.
Tali conflitti possono essere causa di una
infertilità secondaria o condizionare l’evoluzione delle successive gravidanze,
la qualità dell’investimento sul bambino ed il post partum .
Infatti la donna deve affrontare,nel post
partum, oltre alle difficoltà per la separazione dal bambino, anche quelle che
le avevano reso impossibile portare a termine la gravidanza.
Il puerperio porta a galla gli aspetti
profondi legati al desiderio di maternità e alla conflittualità con cui è
stato vissuto, proprio quella che può
aver causato gli aborti.
Un lavoro
di elaborazione di questo lutto eviterebbe
molte sofferenze favorendo buone condizioni per una nuova gravidanza ed un
miglior rapporto figlio-
mamma già a partire dalla vita intrauterina.
La psicoprofilassi
infantile infatti dovrebbe iniziare prima del concepimento, attraverso la
preparazione di un “ambiente materno” meno conflittuale, dunque più adatto a
ospitare prima un embrione /feto, poi a
occuparsi di un neonato.
I medicinali
omeopatici intervenendo contemporaneamente sul corpo e sulla emotività rendono
più agevole questo lavoro di preparazione. Citiamo ad esempio Sepia, in grado di favorire un buon equilibrio ormonale ed una
migliore fertilità ed efficace nella depressione post-partum.
Molte altre sono le
possibilità offerte in tal senso dalla farmacopea omeopatica. I migliori
risultati a nostro avviso si ottengono dalla personalizzazione della terapia
ancor più se unita ad un supporto psicologico
Dott. Maggi – Dott.
Marcone
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