Da circa un mese l’influenza ( con alcuni ceppi differenti
rispetto a quanto previsto) è ricomparsa come ogni anno. Questa forma si
caratterizza per un decorso abbastanza lungo e spesso bifasico, la febbre
infatti (anche molto elevata) può durare 3o 4 giorni quindi scomparire per due
giorni per poi ricomparire. In tutti i casi è importante il riposo e l’abbondante
apporto di liquidi . Spesso, soprattutto
nei bimbi, c’è il netto rifiuto del cibo, questa è una normale reazione dell’organismo
e va assecondata. Importante è fornire acqua e cibi leggeri e zuccherini (
succhi o centrifugati di frutta).
Poichè si tratta di una
malattia ad eziologia virale, per cui non esiste una cura specifica, le terapie antibiotiche sono controindicate(poiché combattono i
batteri e non i virus) mentre le terapie complementari come Fitoterapia, Gemmoterapia e Omeopatia, possono
essere utili per alleviare i sintomi come la febbre e i dolori diffusi.
Fitoterapia
Echinacea
Angustifolia DC ( fam Asteraceae) La
TM (tintura madre) si ottiene dalla pianta intera. Essa possiede attività immunobiologica,
antiinfiammatoria, vulneraria. Da diversi studi, è stato dimostrato che oltre
ad una sua azione adiuvante nel trattamento delle infezioni recidivanti delle
vie aeree superiori e inferiori, essa riesce a stimolare le difese
dell’organismo verso le varie forme febbrili e influenzali delle vie
respiratorie per cui può essere utilizzata, in base alla posologia, sia in modo
preventivo, sia nella patologia acuta. Non esistono effetti tossici o
secondari, comunque il suo utilizzo è
controindicato in caso di malattie autoimmuni E’ stata segnalata una sua
possibile epatotossictà negata da studi successivi (Mattocks, Miller). La
Commissione E ne ammette l’uso anche in
gravidanza nonostante alcuni ricercatori la sconsiglino per la presenza di
polisaccaridi a struttura non ancora totalmente chiarita.
TM
25-30 gtt/die in acqua 15’ prima pasto
per due/tre volte al giorno in fase acuta . In prevenzione cicli di
terapia di 2/3 mesi
Gemmoterapia
ROSA CANINA
La Rosa Canina appartiene
alla famiglia delle Rosacee e se ne utilizzano le gemme, che hanno una specifica attività sul sistema
reticoloendoteliale .
E’ il gemmoterapico indicato
quando si vuole stimolare e ricostituire il sistema immunitario. Ciò è
particolarmente utile in età pediatrica,
infatti è molto attivo nelle infiammazioni acute e recidivanti del
distretto ORL (rinofaringiti, otiti, tonsilliti). E’ molto ricco di Vitamina C
(venti volte più degli agrumi ma molto meno dell’Olivello Spinoso).
La Rosa Canina permette di
innalzare le gamma –globuline in tre/sei mesi di trattamento. E’ inoltre un
ottimo complemento di altri rimedi
: Ribes Nigrum
(nelle infezioni ricorrenti ), Abies Pectinata e Betula Verrucosa (
gemmoterapici ad azione osteoblastici
)nei bambini che presentano problemi di crescita legati a infezioni recidivanti
delle vie respiratorie, Alnus Glutinosa nella cefalea vasomotoria ( per la
capacità di neutralizzare la Tiramina) . La
Rosa Canina , presente come Macerato Glicerico ottenuto da gemme fresche
alla 1DH può essere usato a partire dai tre anni, nella dose di una goccia per
chilo di peso al mattino e alla sera nella fase acuta della sindrome
influenzale
In fase preventiva la somministrazione
dovrebbe avvenire una volta al giorno per periodi di tre settimane al mese
anche per più mesi.
Omeopatia
Aconitum napellus
E’ indicato in caso di febbre
a comparsa improvvisa, dopo esposizione
a freddo secco(vento o acqua fredda) . L’esordio della sintomatologia è rapido,
l’ammalato appare agitato con brividi intensi e con una sensazione sgradevole
di paura della morte. La febbre è alta e il soggetto è assetato di grandi
quantità d’acqua. La cute è calda e
arrossata, priva di sudorazione.
Posologia: granuli o gocce
alla 9-15 CH da due a quattro volte al dì per 24 ore
Belladonna
Febbre alta con delirio e, in
età pediatrica possibili convulsioni. Cute calda, arrossata, volto congesto,
cefalea pulsante, iperestesia generale (non sopporta la luce, il rumore ecc).
Possono essere presenti iperemia dell’orofaringe o delle membrane timpaniche.
Posologia. 15 CH 3-5 granuli
anche ogni 2h in aggiunta all’antipiretico (al bisogno)
Ferrum Phosphoricum
Si
tratta del fosfato ferroso ferrico
Febbre poco elevata( max
38,5) cute madida di sudore con alternanza
di pallore e rossore, tosse secca, otalgia, a volte epistassi, astenia spiccata,
azione antinfiammatoria su tutto il tratto respiratorio.
Posologia: diluizioni 9 CH 3-5 granuli per 3-4 volte al dì.
Gelsemium sempervirens
Pianta
della famiglia delle Loganiacee
Paziente molto abbattuto,
confuso, si lamenta per uno stato di
indolenzimento generale e accusa una profonda pesantezza delle membra e cefalea
occipitale con irradiazione ai muscoli del collo e delle spalle. Febbre a
esordio graduale, sudorazione abbondante, assenza di sete.
Posologia: 9 CH 3-5 granuli per 3-4 volte al dì.
Eupatorium perfoliatum
Pianta
della famiglia delle Composite
È uno dei medicinali più
adatti nelle sindromi influenzali. Esordio graduale sino ad un’iperpiressia
elevata con brividi intensi.
Sensazione di indolenzimento
muscolare e di dolori ossei tipo frattura, dolore alla pressione dei bulbi
oculari, sete intensa e agitazione.
Posologia: 9 CH 3-5 granuli
più volte al dì fino a miglioramento.
Tratto da Manuale Pratico di
gemmoterapia (Enrica Campanini )
Ed Tecniche Nuove Marzo 2000
e da Farmacologia e Materia Medica Omeopatica (Denis Demarque, Jaques Jouanny)
ed Tecniche Nuove 1999
Dott. Elena Bosi
Specialista in Pediatria
Esperta in Omeopatia e
Medicine Complementari
Milano
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