venerdì 18 aprile 2008

Conoscere e usare PubMed

La più importante e nota fonte di ricerca bibliografica in campo biomedico è PubMed che rappresenta sicuramente lo strumento necessario ed indispensabile per la ricerca di letteratura scientifica. È una interfaccia web sviluppata dalla National Library of Medicine (USA) che permette all'utente di utilizzare (con libero accesso) un vero e proprio sistema di ricerca bibliografica specializzato, ampio ed esaustivo. Uno dei principali pericoli della ricerca on line è rappresentato, però, dall’overload dell’informazione, e cioè la pletora di dati che questo tipo di ricerca ci mette a disposizione. Se i quesiti che ci interessano non vengono formulati correttamente, le risposte saranno così tante da essere di fatto male utilizzabili. Un quesito troppo generico comporta, inoltre, che le informazioni ottenute oltre che numerose siano altrettanto generiche: articoli importantissimi si mescoleranno così a “pubblicazioni zavorra” e la selezione può risultare molto ardua. Il libro "Conoscere e usare PubMed"(1), pubblicato da Salvatore Corrao (Professore Associato, Dirigente Medico, Responsabile del Laboratorio di Epidemiologia Clinica, Biostatistica e Gestione della Conoscenza, Dipartimento Biomedico di Medicina Interna e Specialistica, Università degli Studi di Palermo), illustra con un linguaggio semplice come utilizzare al meglio PubMed oltre che spiegare e suggerire manovre operative. Il libro si presenta in tre capitoli: L‘universo dell’informazione medica; PubMed:nozioni di base; PubMed: utilizzo avanzato. La "evidence based medicine" ci ha insegnato quanto sia importante considerare l'affidabilità della fonte e il rigore metodologico intrinseco all'informazione scientifica che leggiamo. Saper usare correttamente PubMed rappresenta sicuramente il modo migliore per "accedere nell'archivio di internet dell'informazione biomedica e percorrerne le stringhe di ricerca senza rischi di sviamenti e distorsioni" (S.Soriani,2008).
(1)Corrao S., Conoscere e usare PubMed, Pensiero Scientifico Editore, Roma, 2007

Enrica Campanini

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