domenica 20 maggio 2012

Diarrea e terapie omeopatiche

Il termine diarrea indica, dal punto di vista fisiopatologico, un’aumentata perdita di acqua con le feci. Clinicamente si tratta di un’emissione anormale di feci caratterizzata da evacuazioni frequenti più o meno liquide ed eventuale presenza di muco, muco-pus o sangue situ.
Tale situazione è molto più frequente in età pediatrica che nell’adulto.

La diarrea è da considerarsi acuta se il disturbo dura non più di due settimane altrimenti si parla di diarrea cronica. È di notevole importanza, soprattutto nei bambini, considerare il probabile verificarsi di uno stato di disidratazione e a tale scopo il parametro più attendibile è la variazione del peso corporeo. Le cause sono molteplici.

Diarrea acuta
  • Gastroenterite infettiva: virus( Rotavirus, Adenovirus ecc ), batteri ( Salmonella, Shigella, Campylobacter ecc ), parassiti ( Giaardia, Amoeba ecc ), funghi,
  • Errori dietetici
  • Infezioni extraintestinali
  • Intossicazioni alimentari
Diarrea cronica
  • Celiachia
  • Fibrosi cistica
  • Difetti metabolici
In questo post esamineremo soprattutto le problematiche riguardanti la diarrea acuta.
Dal punto di vista della semeiotica omeopatica sono da prendere in considerazione segni e sintomi locali che conducono poi alla scelta del medicinale: causalità, caratteristiche delle feci (scure, nerastre, verdi, acquose, gelatinose, abbondanti, scarse, di odore fetido, acido), tenesmo, borborigmi, bruciore, frequenza delle scariche, presenza di sangue o muco. Inoltre è necessario controllare: la presenza di febbre, vomito, dolore e compromissione dello stato generale.


MEDICINALI OMEOPATICI AD AZIONE SINTOMATICA

Senza compromissione dello stato generale

Diarrea profusa
  • Aloe barbadensis: fuoriuscita involontaria di feci gialle acquose, miste a abbondante muco e contemporanea emissione di gas intestinali, dolore bruciante al retto dopo l’evacuazione. Le scariche sono precedute da borborigmi.
  • Podophyllum peltatum: crampi e borborigmi soprattutto prima dell’evacuazione, feci verdastre, profuse, fetide, acquose, spesso muco gelatinoso. Possibili sintomi concomitanti: cefalea, timpanismo in fossa iliaca destra.
Diarrea dolorosa
  • Colocynthis: prevale la sintomatologia dolorosa, la diarrea può essere presente: feci acquose e contemporanea emissione di gas. Il dolore migliora flettendosi sull’addome.
  • Cuprum metallicum: esso è indicato quando alla diarrea violenta sono associati crampi diffusi a tutto l’addome.
Diarrea non dolorosa
  • China rubra: diarrea indolore, meteorismo spiccato di tutto l’addome, spossatezza, a volte dopo emissioni di feci, lipotimia.
  • Ricinus communis: nausea,evacuazione indolore preceduta da borborigmi, feci acquose, biancastre, a grani di riso.
Con compromissione dello stato generale
  • Arsenicum album: in genere alternanza di agitazione, ansia per il proprio malessere e stato di grande spossatezza. Feci liquide, brucianti, di odore nauseabondo, vomito bruciante, dolori diffusi.
  • Ipecacuanha: diarrea con feci schiumose, di colore verde, nausea persistente non migliorata dal vomito, lingua pulita, scialorrea.
  • Veratrum album: diarrea, profusa violenta, vomito abbondante, sudorazione fredda, sensazione di grande freddo.

MEDICINALI SINTOMATICI IN BASE ALLA CAUSALITÀ
  • Climatica (Aconitum, Croton, Dulcamara, Podophillum, Graticola…)
  • Alimentare (Aethusa:latte - Antimonium c, Ipeca; iperalimentazione - Argentum nitricum, Pulsatilla: dolci e gelati - China, Podophillum, Rheum: frutta ecc.
  • Dentizione (Camomilla, Podophillum, Kreosotum, Mercurius…)
  • Emotiva (Argentum nitricum, Colocynthis, Gelsemium, Ignatia)
I medicinali omeopatici per le gastroenteriti sono somministrati in diluizione dalla 5CH alla 9CH con intervalli di circa 3-4 ore a eccezione di quelli usati per causalità emotiva che, in base all’esame approfondito del paziente, possono essere consigliati a diluizioni più elevate: 15-30CH.

Dott.ssa Paola Nannei, pediatra, Milano

1 commento:

ilaria ha detto...

Dottoressa sono la mamma di Benedetta che ha quasi 5 mesi, è da una settimana che fa la cacca molto liquida tante volte al giorno (circa 6/8 volte) in poche quantità e color verde. Prima la faceva 1/2 volte al dì, tanta e sull'arancione..mi chiedevo se avesse un'infezione o qualcosa del genere. L'allatto completamente io e comunque non ha mai mostrato segni di inappetenza è solo un po' piu agitata, penso perché ha un po di raffreddore e forse le gengive le fanno male..
vivo a Londra per cui non trovo proprio tutti i prodotti omeopatici. La ringrazio. Ilaria