SEPIA
E’un medicinale preparato a
partire dall’inchiostro di seppia.
E’ uno dei maggiori medicinali
ginecologici di terreno, utile in molte situazioni legate alla gravidanza ed al
puerperio, oltre che al periodo climaterico.
Sul piano fisico la paziente è
solitamente freddolosa, talora anemica.
Le vampate di calore si possono
accompagnare ad intolleranza agli abiti e soprattutto a quelli troppo stretti
al collo. Compaiono spesso la notte
disturbando il riposo con conseguente stanchezza mattutina, con sudorazione
anche profusa e palpitazioni.
E’ spesso presente una secchezza
vaginale che rende fastidiosi i rapporti sessuali, già poco desiderati sul
piano emotivo.
La paziente può avvertire senso
di peso alla parte bassa del ventre ed alla vagina, con sensazione di trazione
verso il basso. Questi sintomi sono legati ad un prolasso uterino o vescicale
oppure ad una situazione di “ VARICOCELE PELVICO”, ossia la presenza di vene
dilatate nel parte bassa del cavo addominale.
Trae giovamento dal movimento,
anche intenso, il ballo, il nuoto, attività che stimolano la circolazione.
Sepia ha infatti molto spesso anche altri disturbi legati alla difficoltà nella
circolazione venosa: pesantezza agli arti inferiori, emorroidi che accentuano
quel senso di peso.
Tende anche alla stitichezza che
aggrava i sintomi legati alle varici del plesso emorroidario e frequentemente
mal tollera i latticini, che peggiorano la sua funzionalità gastro-intestinale,
causando anche episodi diarroici.
Anche la funzionalità epatica può
essere alterata: il medicinale agisce anche sulle crisi biliari con nausea,
dolori al fianco destro ed emicrania. La digestione è talora lenta e migliorata
dall’assunzione di cibi acidi o amari che aumentino la secrezione acida dello
stomaco.
Ci possono essere anche
sofferenze della pelle: eruzioni secche con desquamazione, herpes, pruriti
anche ai genitali, causati dalla minore elasticità della pelle.
Sul piano emotivo è solitamente
una donna affidabile ed efficiente, che ama tenersi impegnata mentalmente e fisicamente.
E’ una donna discretamente competitiva, ricava soddisfazione dal lavoro portato
a termine in maniera efficiente, diversamente rischia di perdere il suo
equilibrio.
Può avere difficoltà di
accettazione dei cambiamenti del suo corpo che la fanno sentire poco attraente
ed inconsciamente si sente poco accettata dal compagno; cerca quindi di
soddisfarne i desideri anche al prezzo di mettere da parte le sue esigenze
personali.
Il motivo centrale è quello del
senso del dovere verso gli altri: se ha quindi figli cercherà di fare per loro
il meglio, altrettanto in ambito lavorativo. Questo conduce ad un accumulo di
lavoro e stanchezza che alla fine potrà portarla ad un senso di insofferenza
verso le persone care.
Nella fase maggiore di scompenso
tenderà a vedere tutto nero, avrà desiderio di solitudine, con rifiuto di ogni
distrazione e consolazione propostale. Profonda stanchezza mattutina e ansia
serale.
DR. GABRIELLA MAGGI - Specialista
in: OSTETRICIA E GINECOLOGIA & ENDOCRINOLOGIA SPERIMENTALE & OMEOPATA -
MILANO -
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