Per quanto possa sembrare
incredibile il nostro intestino contiene una struttura nervosa del tutto
autonoma seppur strettamente connessa con il cervello contenuto nella scatola
cranica.
Questa struttura, definita
recentemente secondo cervello, è costituita da un intreccio di numerosi neuroni
che sono posizionati nella mucosa e nella tunica muscolare intestinale. Essi
sono in grado di produrre gli stessi neuromediatori dei neuroni cerebrali e
contengono sulla loro superficie gli stessi recettori delle cellule del
cervello. Questa particolare similarità permette un continuo scambio di
informazioni e una spiccata sinergia tra i due cervelli.
L’intestino è quindi il solo
organo a possedere un sistema nervoso intrinseco in grado di rielaborare i
riflessi in completa assenza di input dal cervello o dal midollo spinale. Il
sistema nervoso enterico è un residuo che abbiamo ereditato e conservato dal
nostro passato evolutivo perché rappresenta una struttura caratteristica di
molte forme di vita con una organizzazione biologica nettamente meno complessa
di quella della specie umana.