La colite ulcerosa (Uc),
malattia cronica dell’intestino, viene solitamente trattata con salicilati, corticosteroidi e
immunosoppressori. Tali terapie inducono la remissione in solo la metà dei
pazienti. In uno studio è stata valutata
l'efficacia della terapia con estratti fitoterapici e integratori fra cui Aloe
vera, Curcuma, il butirrato e Potentilla erecta. L'efficacia del gel di Aloe
vera è stata testata in uno studio randomizzato in doppio cieco (200 ml al
giorno per 4 settimane), vs placebo, su 44 pazienti ospedalizzati con lieve o
moderata Uc. Gli indici di attività clinica e i punteggi istologici dei
pazienti sono diminuiti in modo significativo durante il trattamento con Aloe
vera ma non con il placebo. Gli effetti collaterali sono stati minimi e simili
tra aloe vera e placebo.
Il butirrato, in base alla sua azione di riduzione
dell’infiammazione con meccanismi mediati da
macrofagi e neutrofili, è stato studiato in un trial randomizzato in
doppio cieco, vs placebo su pazienti con Uc, per valutare la sicurezza e
l'efficacia di una sua somministrazione per via orale. La somministrazione di
butirrato (4 grammi al giorno) in combinazione con mesalazina ha migliorato
significativamente il punteggio di attività della malattia rispetto al
trattamento con mesalazina solamente. Ancora, gli estratti di Pontetilla erecta
(tormentil/tormentilla) contengono un alto contenuto di tannini che si sono
dimostrati efficaci anche nel trattamento della diarrea o infiammazione
intestinale. Risultati positivi del trattamento con estratto di tormentilla in
pazienti affetti da Uc sono stati osservati su 16 pazienti con malattia in fase
attiva (dosi crescenti 1200, 1800, 2400, e 3000 mg ogni giorno per tre
settimane). Ogni fase di trattamento è stata seguita da una fase pausa di 4
sett. Durante il trattamento con 2400 mg/die di estratti di tormentil sono
scesi i livelli di proteina C-reattiva. Non si sono registrati effetti
collaterali durante il trattamento con estratto di tormentilla. Gli studi
clinici esaminati, hanno quindi indicato la possibilità di un impiego di
estratti fitoterapici per il trattamento della Uc; tuttavia, sono stati
condotti in un piccolo numero di pazienti peraltro data la complessità
molecolare dell'estratto non è noto quale componente delle erbe determini gli
effetti farmacologici desiderati. Gli autori quindi concludono che pur in
presenza di elementi promettenti il trattamento con estratti fitoterapici
necessita di ulteriori conferme.World J Gastroenterol. 2014 October 21; 20(39): 14099-14104
Tratto da Fitoterapia 33 9/11/2014
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