E’ notizia di
ieri la morte di un bambino per una otite batterica non curata. Si legge nella
cronaca che il piccolo ha lamentato per due settimane dolore accompagnato da
febbre molto elevata. Quale medico non avrebbe intrapreso una terapia
antibiotica dopo 48 massimo 72 ore? Solo
uno sconsiderato od un incompetente. Certamente chi è specialista in pediatria
sa che i bambini si ammalano con frequenza di infezioni respiratorie, spesso
virali, e ciò comporta un accumulo di secrezioni nelle fosse nasali ed un’ostruzione
tubarica con otalgia (dolore all’orecchio) limitato nel tempo, in assenza di febbre.
Se il bimbo viene visitato dal pediatra il
giorno dopo si evidenziano un arrossamento o rigonfiamento della membrana timpanica e i sintomi di una
rinite acuta.
lunedì 29 maggio 2017
giovedì 18 maggio 2017
INTESTINO :secondo cervello
Facendo seguito all’articolo
precedente, approfondiamo un altro aspetto, fin ora sconosciuto, sul ruolo
neurologico dell ‘intestino. Per quanto
possa sembrare incredibile il nostro intestino contiene una struttura nervosa
del tutto autonoma seppur strettamente connessa con il cervello contenuto nella
scatola cranica.
Questa struttura, definita
recentemente secondo cervello, è costituita da un intreccio di numerosi neuroni
che sono posizionati nella mucosa e nella tunica muscolare intestinale. Essi
sono in grado di produrre gli stessi neuromediatori dei neuroni cerebrali e
contengono sulla loro superficie gli stessi recettori delle cellule del
cervello. Questa particolare similarità permette un continuo scambio di
informazioni e una spiccata sinergia tra i due cervelli.
L’intestino è quindi il solo
organo a possedere un sistema nervoso intrinseco in grado di rielaborare i
riflessi in completa assenza di input dal cervello o dal midollo spinale. Il
sistema nervoso enterico è un residuo che abbiamo ereditato e conservato dal
nostro passato evolutivo perché rappresenta una struttura caratteristica di
molte forme di vita con una organizzazione biologica nettamente meno complessa
di quella della specie umana.
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domenica 14 maggio 2017
LA BARRIERA E IL MICROBIOTA INTESTINALE: SISTEMA COMPLESSO IN EQUILIBRIO DIFFICILE
Si è svolto a Milano il 6 Maggio un seminario avente come
argomento LA BARRIERA E IL MICROBIOTA
INTESTINALE: SISTEMA COMPLESSO IN EQUILIBRIO DIFFICILE tenuto dal Dott Edoardo Felisi (Milano)
Nel seminario è stato preso in esame il ruolo dell’Intestino
alla luce dei recenti studi . In precedenza si riteneva infatti che l intestino
avesse un ruolo solo nell ‘assorbimento dei cibi , in realtà si è visto che l intestino
rappresenta una vera barriera con funzioni di difesa prevalentemente immunologica. La mucosa
intestinale infatti riconosce i cibi (gli Antigeni dei cibi) e stabilisce una
tolleranza (ovvero da il via al loro assorbimento). Inoltre il SISTEMA
IMMUNITARIO INTESTINALE (GALT) diffuso
in tutta la lunghezza dell’ intestino, secerne anticorpi IgA e attiva Linfociti
, passando queste informazioni al SISTEMA IMMUNITARIO DELLE MUCOSE (MALT) come
quelle respiratorie e a tutto il sistema
linfatico (ghiandole , adenoidi , tonsille ecc.).
domenica 7 maggio 2017
CORTICOSTEROIDI : ANCHE LE TERAPIE BREVI PRESENTANO RISCHI
L'assunzione di
corticosteroidi per via orale per un mese o anche meno è associato ad un
aumento del rischio di gravi eventi avversi, tra cui infezioni, tromboembolia
venosa e fratture. È quanto rivela una recente ricerca coordinata da Akbar
Waljee, dell'University of Michigan Medical Center di Ann
Arbor. Lo studio è stato pubblicato sul British Medical Journal. L'uso
prolungato di corticosteroidi per via orale viene evitato proprio a causa dei
rischi di gravi complicazioni associate come infezioni o malattie croniche come
diabete o osteoporosi. Ma i dati clinici sui potenziali eventi avversi che si
verificano a seguito di terapie brevi sono scarsi.
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