«Sì a
modifiche al decreto ma quest'ultimo non va snaturato perché è teso a prevenire
emergenze, l'elenco delle vaccinazioni è stato fatto dalle autorità sanitarie e
scientifiche e le modifiche vanno bene solo se avvalorate dalle autorità
sanitarie». Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin rassicura
le società di pediatria e la FIMMG dopo che emergerebbero segnali di
ammorbidimento del decreto legge sui vaccini alle soglie della conversione in
legge. In Senato sono arrivati 285 emendamenti e ieri i media hanno parlato di
un possibile compromesso tra il ministro e quelle frange della maggioranza che
ritengono ragionevole discutere in particolari casi l'obbligo vaccinale. Nel
mirino le sanzioni, che sono economiche, non penali, come ha ricordato la
Ministra: diminuirebbe il rischio di perdere la patria potestà per il genitore
che non vaccina il figlio, e la sanzione per le famiglie che iscrivono i figli
a scuola dell'obbligo ma non li vaccinano potrebbe scendere ben sotto gli
attuali 7500 euro.
domenica 25 giugno 2017
domenica 18 giugno 2017
Vaccino meningococco B, nuove raccomandazioni Usa sulla somministrazione
L'Advisory Committee on Immunization
Practices (ACIP) ha pubblicato su Morbidity and Mortality Weekly Report le
proprie raccomandazioni aggiornate rispetto all'utilizzo del vaccino
meningococcico del gruppo B MenB-FHbp, commercializzato come Trumenba, da
Pfizer Inc., rispetto alla somministrazione in due e tre dosi in serie.
Rimangono invece invariate le raccomandazioni per l'uso del vaccino MenB-4C,
commercializzato come Bexsero, da GlaxoSmithKline Biologicals, che viene
somministrato solo in una serie di due dosi. Entrambi i vaccini sono approvati
per gli individui dai 10 ai 25 anni negli Stati Uniti; ACIP raccomanda l'uso di
questi vaccini tra le persone che sono a rischio aumentato per la malattia
meningococcica del sierogruppo B (raccomandazione di categoria A), tra cui
anche i microbiologi costantemente a contatto con il batterio.
sabato 10 giugno 2017
Obbligo vaccini, è legge. La profilassi anno per anno
Le norme per Asl e medici. I vaccini disponibili e l'esavalente
Entrerà in vigore da oggi(7giugno) la legge che introduce
l'obbligatorietà di 12 vaccinazioni per l'iscrizione a scuola, con
una novità: sarà anche possibile effettuare l'autocertificazione dell'avvenuta
immunizzazione, presentando la documentazione successivamente. E alle
famiglie preoccupate per i tempi stringenti, il ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin, assicura che non sarà necessaria alcuna 'corsa' perchè è
prevista una fase transitoria per consentire a tutti di ottemperare al nuovo
obbligo
Le dodici vaccinazioni che dal prossimo anno scolastico diventeranno
obbligatorie per l'iscrizione a scuola devono essere tutte obbligatoriamente
somministrate ai nati dal 2017. Ai nati dal 2001 al 2016 devono essere
somministrate le vaccinazioni contenute nel Calendario Vaccinale Nazionale
relativo a ciascun anno di nascita. Ecco le vaccinazioni da fare per anno di
età
NATI DAL 2001 AL 2004: devono effettuare (ove non abbiano già
provveduto) le quattro vaccinazioni già imposte per legge (anti-epatite B;
anti-tetano; anti-poliomielite; anti-difterite) e l'anti-morbillo,
l'anti-parotite, l'anti-rosolia, l'anti-pertosse e l'anti-Haemophilus
influenzae tipo b, raccomandate dal Piano Nazionale Vaccini 1999-2000. -
NATI DAL 2005 AL 2011: devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni
già imposte per legge, anche l'anti-morbillo, l'anti-parotite, l'anti-rosolia,
l'antipertosse e l'anti-Haemophilus influenzae tipo b, previsti dal Calendario
vaccinale incluso nel Piano Nazionale Vaccini 2005-7. -
NATI DAL 2012 AL 2016: devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni
già imposte per legge, anche l'anti-morbillo, l'anti-parotite, l'anti-rosolia,
l'anti-pertosse, l'anti-Haemophilus influenzae tipo b e l'anti-meningococcica
C, previste dal Calendario vaccinale incluso nel Piano Nazionale Prevenzione
Vaccinale 2012-2014. -
NATI DAL 2017: devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per
legge, anche l'anti-morbillo, l'anti-parotite, l'anti-rosolia, l'anti-pertosse,
l'anti-Haemophilus influenzae tipo b, l'anti-meningococcica C,
l'antimeningococcica B e l'anti-varicella, previste nel nuovo Piano Nazionale
Prevenzione Vaccinale 2017-2019. I genitori potranno recarsi alla ASL per
ricevere informazioni sulle modalità e i tempi di vaccinazione dei propri
figli. -
domenica 4 giugno 2017
Balene blu in un mare di solitudine
È da
qualche tempo su tutti i giornali la notizia di ragazzi adolescenti alle prese
con un gioco che di divertente non ha proprio nulla: la Blue Whale. Senza
addentrarci nello specifico e senza considerare il fatto che di certo dietro a
questo fenomeno così attuale c’è qualcosa di molto più inquietante rispetto a
degli adolescenti depressi che cercano di togliersi la vita, vorrei condividere
con voi qualche pensiero. Chi ha a che fare, per motivi educativi, di cura o didattici,
con i ragazzi, si rende conto di una clamorosa contraddizione: si chiamano
nativi digitali ma non sono per niente esperti, hanno in mano strumenti
potentissimi ma non li sanno utilizzare, sono sempre connessi ma si sentono
sempre più soli. Insomma, non sono automaticamente capaci di vivere l’ambiente
digitale in modo evolutivo, in modo positivo, nello stesso modo in cui uno che
nasce in montagna non è automaticamente capace di sciare. Spesso noi adulti ci
dimentichiamo che nativi digitali ed esperti digitali sono cose diverse.
Iscriviti a:
Post (Atom)