Talune
sindromi presentano raggruppamenti sintomatologici che le mettono in
correlazione alla spasmofilia, con la quale condividono anche alcuni aspetti
patogenetici e fisiopatologici. Abbiamo già parlato della disbiosi intestinale , tratteremo ora la
sindrome premestruale, che spesso si manifesta in associazione alla spasmofilia
o si pone in diagnosi differenziale con
essa.
La sindrome premestruale è un’evenienza
piuttosto frequente nella popolazione spasmofilica femminile perché è anch’essa
sostenuta, almeno in parte, dalla carenza di magnesio, ed è corretta, per quanto
concerna la dismenorrea, dall’assunzione di questo ione.
Essa è caratterizzata da
disturbi di carattere psichico, generale e ginecologico. Ecco un elenco dei più
caratteristici:
·
irritabilità psichica
·
variabilità dell’umore e depressione
·
tensione mammaria dolorosa
·
senso di peso alla pelvi
·
ritenzione idrica
In genere compare circa una
settimana prima del manifestarsi del flusso e termina il giorno stesso o
qualche giorno dopo la comparsa delle perdite ematiche. Nei casi più gravi
persiste fino al termine della mestruazione.
I meccanismi patogenetici sono
in parte legati allo squilibrio ionico, evenienza che la correla alla
spasmofilia, ma anche allo squilibrio ormonale , con prevalenza estrogenica, e
alla alterazione della sintesi della prostaglandina E.
I presidi terapeutici, non
ormonali, si basano essenzialmente su alcuni capisaldi.
-
Ripristino di valori intracellulari ottimali di
magnesio.
-
Correzione dello squilibrio ormonale con fitoterapici
ad azione progesterone-like; i più usati sono l’Agnocasto e l’Alchemilla.
-
Aumento della sintesi di prostaglandine E1, con
fitoterapici ad alto contenuto di acido gamma linolenico, precursore
prostaglandinico, quali l’olio di Enotera e di Borragine.
-
Incremento dell’eliminazione urinaria dei liquidi
(Spiraea, Betulla verrucosa linfa, ecc.)
Edoardo Felisi – Medico
esperto in Omeopatia- Docente di Medicinali Omeopatici e di Probiotici alla
Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Pavia
Nessun commento:
Posta un commento