lunedì 12 maggio 2008

Effetti di due preparati omeopatici sulla produzione di citochine

Questo abstract di un lavoro pubblicato sul “Journal of alternative and complementary medicine New-York” nel Maggio 2007, è interessante perché valuta l’azione di due preparazioni omeopatiche sulla produzione delle interleuchine, sostanze sulle quali, in campo allopatico, stanno moltiplicandosi lavori e studi clinici. Le interleuchine intervengono nella modulazione dei processi infiammatori sia in senso pro che anti-infiammatorio e gli studi che vengono effettuati riguardano vari sistemi e apparati: dal respiratorio (asma, bpco) al gastrointestinale (rettocolite,m.Chron), dalle malattie autoimmuni (artrite reumatoide etc.), al diabete e all’obesità. Non sono ancora chiari i meccanismi che regolano la produzione di queste sostanze nelle varie malattie e se, attraverso le stesse interleuchine, si possa determinare l’aggravamento di una patologia rispetto ad un’altra (vedi asma e obesità). Questo studio appare estremamente suggestivo in quanto dimostra che i farmaci omeopatici influenzano la produzione di queste sostanze. Peccato non essere riusciti ad accedere al lavoro integrale per conoscere la composizione dei due preparati e capire meglio a quali diluizioni si fa riferimento quando nell’abstract si parla di alte e basse dosi.
INDAGINE SULLA PRODUZIONE DI CITOCHINE IN COLTURE DI LEUCOCITI UMANI A CONTATTO CON DUE PREPARAZIONI OMEOPATICHE IMMUNOMODULANTI. Ramachandran C. et al.Istituto di ricerca, Ospedale dei bambini di Miami, Miami Florida-USA
PRESUPPOSTI: L’efficacia dei farmaci omeopatici per difendere la salute dell’uomo e per curare malattie è stata esaminata in numerosi trials clinici. Tuttavia sono scarsi gli studi preclinici che riguardano gli effetti dei preparati omeopatici sui meccanismi cellulari che vengono attivati da essi.
MATERIALI e METODI: In questo studio sono stati valutati, in colture di leucociti umani normali in vitro, gli effetti di due prodotti omeopatici: “Phase 6” (per la stimolazione del sistema di difesa aspecifica) e “Flu Terminator” (per l’influenza e le infezioni virali) (da Be Well Homepathics Inc. Miami Fl.) , preparati omeopatici messi a punto per lo scopo del lavoro.
RISULTATI: Sia il “Phase 6” che il “Flu Terminator” hanno stimolato la produzione di citochine pro e anti-infiammatorie dai leucociti umani, sebbene le dosi più alte spesso producevano una risposta più debole, rispetto alle dosi più basse. L’utilizzo del solvente (etanolo al 20%) non ha elicitato alcuna sintesi di citochine.
CONCLUSIONI: I risultati dello studio in vitro hanno mostrato che le concentrazioni infinitesimali delle sostanze contenute nei prodotti “Phase 6” e “Flu Terminator” sono capaci di elicitare una risposta immune da parte dei leucociti umani.
La versione originale dell’abstract si può trovare su PUBMED

Mario Dileo e Mara Simone

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