domenica 24 febbraio 2013

LA REGOLAZIONE DEL RITMO MESTRUALE


Oligoamenorrea 


Con il termine di oligomenorrea si intende un ritmo mestruale irregolare, con flussi ad intervalli compresi tra 35 giorni e tre mesi.

 

Per amenorrea s’intende l’assenza di flusso mestruale. Questa può essere primaria, per la mancata comparsa del menarca ( la prima mestruazione della vita), o secondaria, quando dopo una serie di cicli mestruali, manca la mestruazione.

 

Il termine oligomenorrea si applica a quei casi in cui si alternino cicli oligomenorroici a periodi di amenorrea superiori ai tre mesi.

 

La mancata comparsa della prima mestruazione della vita può essere legata anche a malformazioni dell’apparato genitale o neoplasie infantili.

In tutti i casi la causa più frequente di questo disturbo risiede in una alterazione ormonale, che può essere legata ad anomalie della funzionalità delle ovaie, dell’ipofisi ( la ghiandola che controlla i ritmi ormonali del corpo), della tiroide.

Anche un ormone prodotto dall’ipofisi, la prolattina che, come dice il nome, viene prodotta in grandi quantità durante la gravidanza per sostenere l’allattamento, può disturbare la regolarità del ritmo mestruale nel caso in cui i suoi livelli nel sangue aumentino fuori dalla gravidanza.

Anche tutte le situazioni di fatica fisica e mentale ( malattie intercorrenti, difficoltà emotive, i dimagramenti o gli aumenti ponderali importanti) possono influenzare negativamente la regolarità del ciclo mestruale.

lunedì 18 febbraio 2013

Arnica montana nello sport


L’Arnica appartiene alla famiglia delle Composite e cresce spontaneamente  in ambiente montano. È conosciuta da secoli per le sue proprietà , tanto che era usata per uso esterno sotto forma di decotto per applicazioni  su  contusioni e traumi. I suoi benefici si evidenziano sull’indolenzimento muscolare che si avverte durante l’attività sportiva o dopo un trauma o una contusione. Ogni sintomo è peggiorato dal contatto, dalla pressione o dallo sforzo fisico. Aiuta  a riassorbire ecchimosi ed  emorragie o a frenare epistassi (sangue dal naso). Come utilizzarla? In preparazione allo sport: prima di una gara, un allenamento, una giornata sugli sci, oppure durante una pratica sportiva per alleviare i sintomi della fatica muscolare.

lunedì 11 febbraio 2013

Sindrome influenzale


 Da alcune settimane l’influenza è ai  suoi picchi massimi ed

ogni famiglia ne è colpita in modo più o meno esteso. L’influenza è una malattia infettiva causata da virus RNA delle famiglia degli Orthomyxoviridae. I sintomi sono caratterizzati da febbre, malessere generale , stanchezza, malditesta e dolori muscolari, tosse e maldigola. L’esordio è brusco e la febbre può durare da tre a cinque giorni. Poiché non esiste una cura specifica per accelerare la guarigione e le terapie antibiotiche  sono controindicate(poiché combattono i batteri e non i virus)le terapie complementari trovano ampi spazi per migliorare i sintomi.

I medicinali da considerare per accelerare la guarigione sono, in ambito omeopatico, vari e devono essere scelti in base alla sintomatologia.

domenica 3 febbraio 2013

Chamomilla matricaria


Chamomilla è una pianta selvatica della famiglia delle composite.

La tintura madre da cui si ottiene il medicinale omeopatico, viene preparata con la pianta intera fiorita.
La sperimentazione e l'osservazione clinica mostrano come Chamomilla abbia una azione generale su:

Sistema nervoso

Mucose digestive e respiratorie
 
A livello del sistema nervoso il medicinale e' indicato in tutte quelle forme dolorose in cui l'intensita' del dolore non è proporzionata alla gravità del caso ovvero una iperestesia al dolore; il dolore ovunque localizzato sarà sentito come insopportabile e intollerabile.