domenica 28 settembre 2014

Prevenzione Autunnale : Omeopatia (seconda parte)

Baryta Carbonica

E’ il carbonato di bario, la sua azione si manifesta principalmente sul sistema linfoghiandolare , sulla crescita, nutrizione e sul sistema cardiovascolare.
I soggetti sensibili possono essere  bambini molto lenti e timidi con difficolta nella memoria , nell’apprendimento o con  ritardo nelle acquisizioni psicomotorie o  anziani con arteriosclerosi e ipertensione.
L’aggravamento avviene con il freddo umido e con l’umidità.
Il medicinale è utile nell’ipertrofia   cronica delle tonsille e nelle  infiammazioni suppurative delle prime vie (faringe e tonsille)ricorrenti , oltre che nei ritardi dello sviluppo fisico e intellettuale .
Come rimedio di fondo sarà prescritto  ad alta diluizione ( a discrezione del medico ) 15-30CH in granuli o gocce da uno o più volte alla settimana.
Nelle ipertrofie delle  tonsille e angine ripetute 3-5 granuli al giorno alla 9  CH /15CH .


Sulfur Jodatum

E’ ioduro di zolfo .
La sua azione si manifesta sulla pelle, mucose respiratorie , linfonodi e sul metabolismo generale (ghiandola tiroidea)
Il soggetto sensibile è un bambino o un adolescente magro e longilineo che soffre di infezioni recidivanti delle vie aeree superiori, allergie respiratorie , infiammazione dei  linfonodi con  aumento  di volume , malattie cutanee (acne papulosa giovanile ).
Il medicinale è utile nelle rinofaringiti e angine recidivanti , nelle allergie respiratorie , nell’acne papulosa giovanile ma anche nelle convalescenza da malattie infettive.
Come rimedio di fondo sarà prescritto  ad alta diluizione ( a discrezione del medico ) 15-30CH in granuli o gocce da uno o più volte alla settimana.
Nelle angine ripetute o nelle riniti infettive o allergiche 3-5 granuli al giorno alla 9  CH /15CH

domenica 21 settembre 2014

Prevenzione Autunnale

Riaprono le scuole  e come d’incanto ricompaiono i piccoli problemi che pensavamo dimenticati : raffreddore , tosse e in qualche caso febbri più o meno elevate….
Tutto ciò affligge i bimbi, in particolare alle prime esperienze di inserimento nelle comunità infantili.
In Medicina non esistono cure  di efficacia provata  per  prevenire le infezioni respiratorie, solitamente ci si limita a  consigliare una  buona alimentazione a base di cibi freschi con frutta e verdura abbondante e lavaggi delle mani frequenti .
Le Medicine Complementari (omeopatia, fito-gemmoterapia , oligoterapia ecc.) offrono un’ampia gamma di proposte terapeutiche ,  comprovate prevalentemente da efficacia clinica (ma sempre più spesso anche da studi scientifici)

OMEOPATIA

In primo luogo  si cerca di individuare , per ogni singola persona , il medicinale omeopatico  che copre la maggior parte delle malattie di cui soffre il paziente oltre che i suoi aspetti comportamentali.
Ci limiteremo ad elencare i Medicinali Omeopatici di fondo di uso più frequente  nelle malattie infantili 
Calcarea Carbonica Ostrearum
E’ il calcare d’ostrica il cui componente principale è il carbonato di calcio.
Gli individui sensibili sono brevilinei con tendenza a sudorazione al capo, fontanella ampia  ,  appetito vivace e tendenza all’eccesso di peso.
I bambini in cui il rimedio è utile tendono alla dermatite seborroica , alle infiammazioni delle vie respiratorie (rinofaringiti, bronchiti)oltre che a disturbi delle dentizione , stitichezza o diarrea e rachitismo con deambulazione ritardata.
Il loro carattere è calmo , hanno  regolari ritmi quotidiani , sono timorosi e spesso soggetti a terrori notturni.
Come rimedio di fondo sarà prescritto  ad alta diluizione ( a discrezione del medico ) 15-30CH in granuli o gocce da uno o più volte alla settimana.


Calcarea Phosphorica

domenica 14 settembre 2014

Il Montelukast non è sempre utile nell’asma del bambino sotto i 5 anni.

È quanto afferma Jonathan Grigg, professore di medicina respiratoria pediatrica alla Queen Mary university di Londra e coautore dello studio pubblicato su The Lancet Respiratory Medicine in coincidenza con la sua presentazione al Convegno della European Respiratory Society in corso a Monaco dal 6 al 10 settembre. Lo scopo dello studio  era di verificare se il trattamento intermittente con Montelukast, un anti-leucotrienico usato nell’asma, fosse in grado di ridurre, rispetto al placebo gli episodi di respiro sibilante nei bambini da 10 mesi ai 5 anni, e se il risultato fosse differente a seconda del genotipo.

lunedì 8 settembre 2014

Insonnia in gravidanza (seconda parte) : Terapia Omeopatica




Oltre alla terapia già descritta (vedi articolo 6/07/2014) anche i rimedi omeopatici possono essere utili poiché  possono essere somministrati con tranquillità in gravidanza.
Esistono alcuni piccoli medicinali adatti a situazioni particolari. Qui sotto alcuni esempi:

COFFEA TOSTA: insonnia temporanea da eccitazione ed euforia in seguito ad una buona notizia

ARNICA MONTANA:  insonnia legata ad affaticamento fisico.

ZINCUM METALLICUM: quando la difficoltà di addormentamento è legata ad una particolare irrequietezza delle gambe o CUPRUM METALLICUM quando legata a crampi.

IGNATIA AMARA: insonnia a seguito di contrarietà o dispiaceri con ansia, stanchezza, sospiri frequenti, senso di ostruzione alla gola.

Si utilizzano solitamente diluizioni dalla 9CH in su. Più spesso è però più utile scegliere  medicinali “di terreno” che abbiano la capacità di riequilibrare la emotività in senso più globale che vanno quindi proseguiti a lungo durante la gestazione e spesso anche oltre.