mercoledì 25 novembre 2020

Strategia vaccinale anti-Covid

 


Una app per il monitoraggio delle persone che saranno vaccinate contro il virus SarsCov2 e la previsione dell'obbligo di vaccinazione solo in "casi estremi" e per particolari categorie. Si delinea la strategia vaccinale anti-Covid che verrà messa in atto in Italia già a partire da metà gennaio, quando saranno vaccinabili con le dosi iniziali del primo vaccino disponibile circa 1,7 milioni di persone. La vaccinazione allargata a tutta la popolazione sarà invece attuabile prima dell'estate.  A chiarire alcuni dei punti del piano organizzativo per la gestione della campagna vaccinale anti-Covid, al quale sta lavorando anche il commissario straordinario Domenico Arcuri, è il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) Nicola Magrini. A partire dai numeri e dai tempi. Ma la questione resta dibattuta ed il leader di Iv Matteo Renzi chiede che per la distribuzione del vaccino entri in campo l'esercito. A gennaio, rileva, "avremo 3 milioni e mezzo di vaccini e non si gestiscono alla carlona, ci vogliono i professionisti e nell'esercito ci sono. Conosco Arcuri ma è esagerato che qualsiasi cosa la faccia Arcuri".  Dal canto suo, Magrini ha spiegato che "come Aifa, stimoleremo ulteriori studi per una farmacovigilanza attiva anche con mezzi innovativi, come un’ app  per il monitoraggio dei vaccinati.

mercoledì 11 novembre 2020

COVID : cambiamenti nel sistema immunitario fino a 10 settimane dopo

 


Ci sono sette diverse 'manifestazioni' di malattia in chi ha il Covid-19 in forma lieve e i cambiamenti prodotti nel sistema immunitario dei guariti possono durare fino a 10 settimane dall'infezione: lo spiegano sulla rivista Allergy i ricercatori dell'università di Vienna, guidati da Winfried F. Pickl. In uno studio condotto su 109 persone convalescenti e 98 sane, sono stati osservati i sintomi, arrivando a identificarne sette gruppi diversi: sintomi simil-influenzali (febbre, tosse, brividi e fatica), sintomi simili al raffreddore (rinite, starnuti, gola secca e congestione nasale), dolori articolari e muscolari, infiammazione di occhi e mucose, problemi polmonari (polmonite e respiro corto), problemi gastrointestinali (diarrea, nausea e mal di testa), perdita di olfatto e gusto.  I ricercatori hanno anche verificato che la Covid-19 lascia nel sangue dei convalescenti tracce rilevabili per lungo tempo, simili a impronte digitali.