domenica 31 luglio 2016

BUONE VACANZE

                   
                        La Redazione del Blog augura a tutti i suoi lettori serene e meritate vacanze .
                        Le pubblicazioni riprenderanno a Settembre

domenica 24 luglio 2016

Vaccini. I medici omeopati a Fnomceo:“Non sono innocui e danni sottostimati. Necessario rispettare la salute del singolo”

La Federazione Italiana Associazioni e Medici Omeopati (FIAMO), la Società Italiana di Medicina Antroposofica (SIMA) e la Società Italiana di Omeopatia e Medicina Integrata (SIOMI) chiedono alla Fnomceo(Federazione Ordine dei Medici )di chiarire alcuni aspetti  in merito al recente documento sui vaccini emesso dalla FNOMCeO e precisano quanto segue:

FIAMO, SIMA e SIOMI sono le principali Associazioni che rappresentano i medici omeopati e antroposofici in Italia. La FIAMO, SIMA e SIOMI ritengono che le vaccinazioni siano una valida arma contro malattie che possono essere debellate. Tuttavia occorre fare alcune precisazioni nell’interesse dell’indipendenza dalle logiche industriali, nel rispetto dei cittadini e della loro corretta informazione e nel rifiuto di ideologie e di desueti paternalismi in medicina.
In particolare,
- i vaccini non sono innocui; essi possono avere effetti collaterali anche gravi che devono essere illustrati chiaramente ai cittadini prima della vaccinazione consegnando loro il foglietto di istruzioni affinché essi possano dare un reale consenso informato alla vaccinazione di se stessi o dei loro figli; 
  - i danni prodotti dalle vaccinazioni sono sottostimati a causa di una irragionevole e pericolosa tendenza di alcuni medici a negarne la correlazione con il vaccino. Tale tendenza, che è lesiva del rapporto di fiducia indispensabile in medicina, allontana il cittadino dal medico vaccinatore e dai vaccini;
 l’interesse della collettività non può annullare l’interesse del singolo individuo. E’ necessario rispettare la salute del singolo evitando pratiche come vaccinare bambini non in perfette condizioni di salute privilegiando le esigenze del calendario piuttosto che quelle richieste dalla situazione clinica del singolo individuo;
 - occorre instaurare una relazione chiara con il cittadino rinunciando a comportamenti paternalistici che non sono più accettabili in Medicina.
 Inoltre, auspichiamo che la recente e ripetuta attenzione riservata alle vaccinazioni e alla loro somministrazione serva a rivedere la politica aziendale delle Aziende produttrici e quella sanitaria dei medici i quali, entrambi, si sono del tutto disinteressati di alcuni importanti fattori della pratica vaccinale: nello specifico della perdita dei vaccini monocomponente, da anni tolti dal commercio.

sabato 16 luglio 2016

“Straniero”: un nome, un’identità.

Cari lettori, dalle pagine di questo blog vorrei fare una proposta rivolta a tutti. La proposta è questa: cambiamo il nostro modo di parlare degli stranieri. Non c'è nessuna retorica in questo. Intendo un cambiamento pratico. Togliamo dal nostro vocabolario le parole "straniero", "immigrato", "clandestino" (in quanto parole purtroppo ultimamente connotate solo in senso negativo) e sostituiamole con i più semplici, ma molto efficaci, "uomo" e "donna", "bambino" e "bambina". Per fare un esempio: una frase del tipo "Sai cara, nella classe di mio figlio ci sono 15 italiani e 10 stranieri" diventa "Sai cara, nella classe di mio figlio ci sono 25 bambini". Oppure: "Cari concittadini, le indagini ISTAT ci dicono che in Italia l’80% della popolazione è italiana e il 20% composta da stranieri" diventa "Cari concittadini, le indagini ISTAT ci dicono che in Italia la popolazione è composta al 100% da uomini e donne".

domenica 10 luglio 2016

Sindrome nefrosica infantile e dieta priva di glutine

La sindrome nefrosica infantile potrebbe essere direttamente correlata a un'intolleranza alimentare, tra cui quella al glutine. Questo, almeno, è quanto emerge da una casistica di 8 bambini, sei maschi e due femmine di età compresa tra 2 e 14 anni, con sindrome nefrosica refrattaria alle terapie, trattati con dieta senza glutine per circa quattro anni. «Tutti i bambini hanno avuto un miglioramento clinico che ha permesso la riduzione o addirittura la sospensione degli steroidi» afferma Howard Trachtman della Divisione di nefrologia pediatrica al NYU Langone Medical Center di New York. La sindrome nefrosica è una condizione rara in età infantile che si manifesta con proteinuria, ipoalbuminemia ed edemi, con funzione renale di solito normale.

domenica 3 luglio 2016

ACNE GIOVANILE : trattamento fito-gemmoterapico (terza parte)

L ‘acne  è una dermopatia caratterizzata da ipersecrezione delle ghiandole sebacee e da una infiammazione dei follicoli pilosebacei. La lesione caratteristica comune a tutte le forme è il microcomedone.
Esso si sviluppa su cute seborroica, è costituito da sebo frammisto a cellule cornee e la sua spremitura fa fuoriuscire un corpicciolo vermiforme biancastro.
L’infiammazione di comedoni chiusi si manifesta come una papula eritematosa, lievemente rilevata. Ad essa può sovrapporsi la pustola. L’estensione in profondità induce la formazione di noduli e cisti.
Oltre alle precedenti terapie citate è possibile   utilizzare Fitoterapia e Gemmoterapia.

FITOTERAPIA