domenica 27 novembre 2016

Gestione “integrata” delle faringotonsilliti pediatriche



E' noto che le infezioni del tratto respiratorio superiore (URTIS) sono frequenti nei pazienti pediatrici e più del 20% delle visite ambulatoriali pediatriche comporta una prescrizione antibiotica talora inappropriata, poichè spesso sono di eziologia virale. Tra le varie URTIS, la faringotonsillite è particolarmente diffusa, causata  in prevalenza da Streptococchi del gruppo A beta-emolitico (GABHS), diagnosticabile con lo Strept-test rapido (RST). I rimedi naturali, soprattutto l'omeopatia, possono avere un ruolo nella loro gestione e contribuire a ridurre l'uso di antibiotici.
In un articolo pubblicato su Complementary Therapies in Clinical Practice da Silvia Salatino e Alastair Gray  viene presentato un sondaggio internazionale sulla gestione delle faringotonsilliti acute e croniche pediatriche e focalizzato su rimedi naturali e omeopatia, condotto tra 138 pediatri, medici generici, specialisti ed ORL in Bulgaria, Spagna, Israele, Italia, Portogallo, Romania e Serbia. Il questionario era costituito da 14 domande suddivise in due sezioni, una dedicata alla faringotonsillite  acuta, l'altra alla malattia cronica. Su una media di 3000 pz/anno, 450 avevano effettuato diagnosi di faringotonsillite  acuta e 100 di faringotonsillite  cronica. L'RST è stato utilizzato dal 41% dei partecipanti, con una media di 200 diagnosi/anno, contro i 125/anno dei medici che non lo hanno utilizzato. I rimedi omeopatici sono stati prescritti dal 62% dei partecipanti, in prevalenza Mercurius  Solubilis e Belladonna.

domenica 20 novembre 2016

Mangiare emozioni: un cervello nel nostro intestino influenza la psiche

Gioia, tristezza e stress si accumulano nella nostra pancia. Quello che mangiamo e che va a finire nel nostro intestino, si trasforma in emozioni e stati d’animo che influenzano il nostro umore e lo stile di vita. Stiamo parlando del “cervello addominale”’, un secondo intelletto, oltre quello cranico, che si nasconde nella nostra pancia e da cui dipendono funzioni metaboliche e non solo. Questa la teoria della dottoressa Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista che ci racconta il suo punto di vista.
C’è davvero una specie di cervello nella nostra pancia?

lunedì 14 novembre 2016

Rinchiusi nella camera dell’eco: adulti, social e identità

Eco viveva nei boschi e amava intrattenersi a chiacchierare con tutti quelli che incontrava sulla strada. Un giorno il divino Zeus la incarico di intrattenere sua moglie Era mentre lui, con tutta tranquillità, poteva dedicarsi ai suoi incontri amorosi, per così dire, extra coniugali. La dea Era, gelosa e vendicativa, non ci mise molto a scoprire l’inganno e punì la bella Eco togliendole l’uso della parola e condannandola a ripetere solo l’ultima parola che le veniva rivolta o che udiva.
Marzia viveva in città e amava intrattenersi a chattare e navigare sul web. Un giorno cominciò a mettere like e a condividere post di informazioni e argomenti che tanto la interessavano e che avrebbe voluto mostrare agli altri. E non ci mise molto a scoprire “l’inganno”: dopo un certo periodo tutto sul web sembrava darle ragione, ogni post era proprio quello che confermava la sua ipotesi, pagine, persone e contenuti erano proprio conformi ai suoi gusti e idee, sembrava quasi che qualcuno le leggesse nel pensiero.

lunedì 7 novembre 2016

"Super alimenti" o super truffa?

I "supercibi" con nomi esotici hanno invaso gli scaffali dei negozi di alimenti naturali, e la pubblicità assegna loro ogni virtù immaginabile:
- Alghe Klamath per migliorare la memoria e la concentrazione
- Maca per stimolare  il vigore sessuale
- L'Acai, i semi Uçurum come  potenti antiossidanti
- Per non parlare delle bacche di goji, antiossidanti eccezionali , e che avrebbero  consentito all'erborista cinese Li Ching-Yuen di vivere 256 anni ...
Ma sono davvero "super" come  ci viene detto ?
E 'vero che sono consumati  dalle popolazioni "tradizionali": la maca in polvere, per esempio, è sempre stata conosciuta negli  altopiani andini, il frutto di acai in  un piccolo comune, Amazon, e i semi di Chia  erano già apprezzati dagli Aztechi. Vengono etichettati come  "autentico cibo" e sono garantiti. Ma per il resto?