domenica 28 gennaio 2018

SEMPRE A PROPOSITO DI MENOPAUSA : COMINCIAMO DA CIO’ CHE MANGIAMO…..

SPUNTI DIETOLOGICI  LIBERAMENTE TRATTI DA:

“Prevenire i tumori mangiando con gusto”, A. Villarini, G. Allegro. Ed. Sperling & Kupfer
Questo libro parte da una sperimentazione eseguita presso l’istituto dei tumori di Milano che ha dimostrato come giuste regole alimentari possano diminuire la percentuale di recidive di tumori al seno. L’autore approfondisce quindi generali direttive per una sana alimentazione utili anche nell’ambito della menopausa.
Nella prefazione di questo interessante libro, viene citato un medico ebreo del XII secolo per riflettere sugli eccessi nelle nostre abitudini alimentari: “Nessuno dà al suo cavallo troppo fieno , ogni padrone di un cavallo gliene serve una misura adatta a quanto gli necessita e può digerire, ma egli stesso mangia in eccesso”.
Il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro nel 2007 ha concluso una ampia opera di recensione di tutti gli studi sul rapporto cibo-tumori ed ha stilato una serie di “Regole d’oro”, che sono applicabili con ampio spettro.
-          LIMITARE i cibi con una quantità eccessiva di calorie (troppo ricchi di zuccheri o grassi)
-          EVITARE COMPLETAMENTE LE BEVANDE ZUCCHERATE: infatti esistono numerosi studi che mettono in relazione obesità e il consumo di bibite gasate dolcificate.
-          LIMITARE LE BEVANDE ALCOOLICHE
-           EVITARE LE CARNI CONSERVATE E RIDURRE LE CARNI ROSSE
-          BASARE L’ALIMENTAZIONE soprattutto su cibi di provenienza vegetale non industrialmente raffinati, ampliando le varietà di cereali, legumi, frutta e verdura. Inoltre è altrettanto importante masticare con calma qualsiasi alimento.

domenica 21 gennaio 2018

Vaccini. Tutte le scadenze in arrivo

E' corsa in vista della scadenza del 10 marzo, quando bisognerà presentare alle scuole la certificazione definitiva che attesta l'avvenuta vaccinazione dei bambini per i 10 vaccini obbligatori previsti dalla legge, pena l'esclusione dalla scuola dell'infanzia: a meno di due mesi dal 'giorno X' i centri vaccinali sono presi d'assalto e non riescono a far fronte alla domanda. Che la situazione sia critica lo conferma anche il past president della Società italiana di igiene, Carlo Signorelli: "I centri vaccinali sono in crisi, sovraffollati e sotto organico. Sono in tilt - spiega - per 3 concomitanze: l'ultimo Piano vaccinale che prevede nuove vaccinazioni consigliate, la legge sull'obbligo vaccinale a scuola ed i recuperi dei bimbi non ancora immunizzati. Sono sotto pressione e molto spesso manca personale, ma questo aspetto attiene all'organizzazione delle Regioni". E mentre continua ad infuriare la polemica politica - con Matteo Salvini che conferma la volontà di cambiare la legge sull'obbligo vaccinale qualora andasse al governo ed il ministro della Salute Beatrice Lorenzin che invita a tenere fuori la questione dalla campagna elettorale, accusando Salvini e Di Maio di mettere a rischio la salute dei cittadini - si fanno le prime stime sull'andamento delle vaccinazioni in vista di marzo.

domenica 14 gennaio 2018

Un’insalata al giorno mantiene il cervello più giovane


Il consumo giornaliero di almeno una porzione di vegetali a foglia verde, crudi o cotti, e di alimenti ricchi di fillochinone (vitamina K), luteina, folati, alfa-tocoferolo (vitamina E) e kampferolo potrebbe aiutare, stando ai risultati di uno studio  a rallentare il declino cognitivo provocato dall’invecchiamento.
 Mangiare un’insalata al giorno mantiene il cervello più giovane di una decina d’anni e protegge dalla demenza. Lo suggeriscono i risultati di uno studio osservazionale pubblicato sulla rivista Neurology e firmato da Martha Clare Morris e colleghi del Rush University Medical Center di Chicago. La studiosa, una epidemiologa nutrizionale, ha infatti evidenziato che le persone che consumano 1-2 porzioni di vegetali a foglia verde al giorno hanno un cervello ‘più giovane’ di 11 anni rispetto a chi non consuma mai vegetali quali spinaci e cavoli.