mercoledì 29 novembre 2023

I cibi industriali sono legati a tumori, malattie metaboliche e cardiache

 


Sono entrati nelle nostre diete perché saporiti e facili da preparare. Tuttavia i cibi ultra-processati possono avere effetti negativi sulla salute.     L'ultima conferma arriva da uno studio, coordinato dalla International Agency for Research on Cancer (Iarc), pubblicato su The Lancet Regional Health - Europe, che ha osservato che all'aumentare dei consumi di cibi ultra-processati cresce il rischio di sviluppare simultaneamente cancro, malattie cardiovascolari e diabete.    I cibi ultra-processati sono "prodotti fabbricati industrialmente che comprendono componenti alimentari decostruiti e modificati, ricombinati con una varietà di additivi", spiegano i ricercatori. La loro diffusione è aumentata in tutto il mondo e "rappresentano oggi il 50-60% dell'apporto energetico giornaliero in alcuni Paesi ad alto reddito". 

domenica 26 novembre 2023

Cimici dei letti, come evitarle ed eliminarle

 


I consigli degli esperti dell'Ats di Milano Città metropolitana offrono spiegano come ridurre i rischi e prevenire il peggio: cioè che l'ematofago si installi in casa. In Francia è allarme cimici dei letti. Ma questo parassita "infestante molto invasivo e difficile da debellare" c'è anche in Italia. Il posto preferito di queste cimici sono le valigie. E' così che molto spesso si torna a casa con a bordo intere famiglie di piccoli ospiti clandestini. Gli esperti dell'Ats di Milano Città metropolitana offrono qualche consiglio per ridurre i rischi e prevenire il peggio: cioè che l'ematofago si installi in casa. Perché "a quel punto - precisano all'Adnkronos Salute Maira Bonini, direttore Struttura complessa di Igiene e Sanità pubblica, e Vincenzo Celeste, operatore tecnico della stessa struttura - c'è bisogno di personale altamente specializzato che intervenga con delle metodologie specifiche per l'eliminazione e la risoluzione della problematica".

Come evitarle

Prima precauzione suggerita è imbustare le valigie. "Quando si arriva in aeroporto, per esempio, ci sono dei servizi ad hoc e si può provvedere ad avvolgerle bene nel cellophane", spiega Celeste. Poi, una volta arrivati alla meta - viaggiando ben coperti, indicano gli esperti - l'invito è a tenere gli occhi aperti. "Se si va in vacanza in città con infestazioni in corso o comunque frequenti è bene stare in allerta - raccomanda Bonini - e controllare", a cominciare dall'hotel o dalla struttura ricettiva in cui si soggiorna. "Un consiglio - prosegue - è di lasciare i vestiti in una busta di plastica quando li si ripone in armadi e cassetti", scegliendo di collocarli, aggiunge Celeste, "su ripiani alti e ben distanziati dal pavimento. Prima di andare via, è bene controllare sempre se ci sono tracce dell'infestante".

Se si presta attenzione, infatti, "è un fenomeno ben visibile - evidenzia Celeste - Si può rilevare la presenza dell'infestante adulto, ma le valigie possono essere vettori anche con la presenza di uova che poi si schiudono" nei luoghi dove è stata depositata la valigia. La cimice dei letti adulta misura "intorno ai 5 millimetri, mentre le uova circa 1 o 1,5 millimetri".