venerdì 13 luglio 2018

COME USARE I MEDICINALI OMEOPATICI NELLE MALATTIE ACUTE


Vogliamo dare alcune indicazioni per chi utilizza l’Omeopatia Pluralista , ovvero più  medicinali omeopatici, se la situazione lo richiede , nella giornata (come nello Studio Dott.Bosi)

Salvo diverse indicazioni da parte del proprio omeopata, è possibile mantenere la cura preventiva di base , se questo consisteva in prodotti fitogemmoterapici (Ribes,Rosa Canina ecc.), isopatici (Sanum ), oligoterapici (Manganese, Rame ecc.) . Il Rimedio  Omeopatico di fondo, solitamente consigliato una volta alla settimana può essere mantenuto.
Il medicinale omeopatico consigliato per contenere la febbre (Belladonna 9CH/15 CH , Aconitum ecc.) può essere assunto anche se è necessario utizzare il farmaco antifebbre (paracetamolo, sconsigliato ibuprofene) distanziando almeno mezz’ora i due .

Il farmaco antifebbre (Tachiprina ) va dato solo se la temperatura elevata lo richiede (infatti non cura la malattia in atto ma serve solo per evitare che la febbre troppo elevata possa essere pericolosa (in particolare nei bambini piccoli).
La dose di Tachipirina è 10mg per Kg di peso del bambino e non in base all’età, da somministrare solo se la febbre supera i 38,5 e non automaticamente, ogni 6/8 ore .
Ricordare che la febbre serve per BRUCIARE i virus e i batteri, quindi bisogna avere pazienza che ciò avvenga, ovvero non avere fretta che la febbre si abbassi subito e definitivamente …
Le infezioni respiratorie del bambino, quasi sempre di origine virale, durano tre giorni interi (ovvero la febbre passa al quarto giorno ), quindi la terapia antibiotica data prima, per paura , per precauzione, per prevenire ecc, in realtà è data solo per intossicare , diminuire le difese del bambino, rischiare la reazione allergica (soprattutto nei grandi consumatori di antibiotici) e aumentare la resistenza agli antibiotici (che è il pericolo attuale).
L'assunzione di granuli può essere effettuata secondo le seguenti modalità: 
- i granuli non andrebbero toccati con le mani e andrebbero fatti sciogliere sotto la lingua lentamente, lontano dal pasto e da sostanze aromatiche, come le tisane, almeno 15 minuti prima o dopo l'assunzione di cibi o bevande.
-Si  assumono 3-4 granuli del rimedio ogni 1, 2 o 3 ore, a seconda della patologia.
- in caso di febbri, dolori intensi o disturbi acuti  è consigliabile sciogliere 8-10 granuli del rimedio alla 30CH in un bicchiere da 200 ml di acqua bollita o minerale non gassata, attendere che si sciolgano, quindi assumere la soluzione  a cucchiaini o sorseggiando , agitando preventivamente una decina di volte (per attivare il rimedio). La soluzione resta attiva per 24 ore e va conservata coperta e al riparo da luce,  

- in alternativa ai granuli, è possibile utilizzare i rimedi in forma liquida. In questi casi il flacone deve essere agitato battendolo ritmicamente e verticalmente per 10 volte. Quindi si versano 5 gocce direttamente in bocca o in 1-2 dita d'acqua. Prima di ogni assunzione agitare nuovamente il flacone 10 volte; 
- l'assunzione del rimedio va diradata appena i sintomi migliorano e non va sospesa bruscamente. 

-ogni rimedio deve essere assunto singolarmente e non deve essere  mescolato ad altri rimedi.
-qualora sia necessario alternare con altri rimedi (per la tosse o il mal di gola ecc.) va mantenuta una distanza di almeno 20/30 minuti .

Dott. Elena Bosi
Specialista in Pediatria
Iscritta al Registro degli Omeopati
Ordine dei Medici di Milano
Esperta in Medicine Complementari
Milano



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