“Numerosi studi hanno confermato che la composizione in macronutrienti della dieta può influenzare la performance cognitiva. Oggi tuttavia vi è un grande interesse per il ruolo svolto dai micronutrienti della dieta nel decadimento delle capacità cognitive correlato all’età. In particolare i flavonoidi, potenti antiossidanti, sono presenti in concentrazioni elevate nel te, nel vino rosso e nel cioccolato. In questo ampio studio osservazionale più di 2000 donne norvegesi, di età compresa tra 70 e 74 anni, sono state sottoposte ad un'ampia valutazione cognitiva, i cui risultati sono stati correlati con le abitudini alimentari in termini di consumo di te, vino o cioccolato. Una correlazione positiva e dose-dipendente è stata osservata tra performance intellettuale e consumo di ognuno di questi tre alimenti. L’effetto protettivo massimo è stato osservato con 10 g al giorno di cioccolato e con 75-100 ml al giorno di vino, mentre per il te è stato rilevato un aumento lineare e più modesto anche al di sopra dei 200 ml. Tra i soggetti con il migliore punteggio dei test cognitivi è stata riscontrata una minore probabilità di casi con scarsa performance. I risultati migliori sono emersi dallo studio delle donne che consumavano tutti e tre gli alimenti, tra i quali il vino a dosi moderate (circa un bicchiere al giorno). Infatti l’alcol ad alte dose è considerato una delle principali cause di demenza. In conclusione il consumo di alimenti ricchi in flavonoidi migliora le capacità cognitive dell’anziano. “
(Cioccolato, te, vino e capacità cognitive in una popolazione di donne anziane. Nurk E, Refsum H, Drevon CA, Tell GS, Nygaard HA, Engedal K, Smith AD.J Nutr. 2009 Jan;139(1):120-7. Epub 2008 Dec 3.) Enrica Campanini, medico, Firenze
Nessun commento:
Posta un commento