mercoledì 23 febbraio 2011

Zafferano contro snacking


L’aumento di peso corporeo sino ad un’obesità conclamta, è sostenuto, oltre che dall’abbondanza dei pasti, dalla frequente assunzione di spuntini( snack ): snacking.
Questo è un comportamento alimentare incontrollato che determina negli individui che lo presentano malumore e disistima.
E’ stata condotta una ricerca realizzata da associati a Biomedical and Global Clinical Solutions, Parc Technologique du Canal, 26 rue Hermes, 31520 Ramonville Saint-Agne, Francia basata sull’ipotesi che la supplementazione orale con un estratto di zafferano possa ridurre il numero degli spuntini, diminuire il senso di sazietà con conseguente perdita di peso e miglioramento dell’umore.
Si è trattato di uno studio randomizzato controllato verso placebo, in doppio- cieco. Sono state esaminate 60 donne modestamente sovrappeso che per otto settimane hanno assunto 176,5mg di estratto di zafferano (Satiereal) suddiviso in 2 somministrazioni (n=31) o placebo (n=29). I due gruppi erano omogenei per peso corporeo, età, numero di snack. L’apporto calorico è stato lasciato libero ma attraverso il diario è stato valutato l’andamento dello snacking.
Dopo 8 settimane nel gruppo con assunzione di zafferano si sono notate una significativa riduzione del peso corporeo (p<0.001), una diminuzione nella frequenza dello snacking, mentre dimensione antropometriche e altri parametri vitali sono rimasti invariati.
Non è stato evidenziato alcun ritiro dallo studio: ciò è stato attribuito alla buona tollerabilità del prodotto
Gout B e al. Satiereal, a crocus sativus L extract, reduces snacking and increases satiety in a randomized placebo-control led study of midly overweight,healthy women. Nutr Res 2010,May;30(5):305-13.
Paola Nannei Viganò, pediatra Milano

Nessun commento: