domenica 5 giugno 2016

LE GEMME PREZIOSE : FICUS CARICA



Il fico è uno dei primi alimenti delle civiltà mediterranee , ritenuto dalle popolazioni primitive dono degli Dei e considerato simbolo di abbondanza nell’Antico testamento. Il profeta Isaia  utilizzò un impacco di fichi sulle ulcere di Re Ezechiele . Già nel I secolo d.C. Dioscoride  ne prescriveva il decotto per tutte le infiammazioni  viscerali , lo consigliava per gargarismi nelle angine e sotto forma di cataplasmi per accelerare i processi suppurativi ( foruncoli, paterecci , ascessi). Secondo il Mattioli(1566) “ essi guariscono le fistole senza speranza e le flussioni delle gambe che sono difficili da guarire “. Molte indicazioni terapeutiche riguardano il lattice di fico , usato sia internamente contro la gotta e l’amenorrea , esternamente contro le verruche . Va ricordato che il lattice di fico contiene vari enzimi fra cui una amilasi , una proteasi e una lipodiastasi , quest’ultima analoga al succo pancreatico. Il fico appartiene alla famiglia delle Moracee. Attualmente si utilizzano le gemme che hanno una polarità d'azione  sullo stomaco e sul sistema neurovegetativo.
Infatti il suo effetto  è rivolto  principalmente alle manifestazioni psicosomatiche dello stomaco , similmente ad  un ansiolitico è in grado di modulare i sintomi di iperacidità, gastrite , dispepsie  ed altri  disturbi digestivi che hanno una componente prevalentemente nervosa.

Può essere utile anche nei casi di “bulimia” o nei disturbi del comportamento alimentare conseguenti a depressione , nevrosi fobico –ossessive con tachicardia e palpitazioni.
E’ indicato anche nell’allergia solare (P.Henry) in associazione a Ribes Nigrum gemmoderivato , inoltre negli ematomi post-traumatici e sindromi post-traumatiche (cefalea, vertigini, astenia).
Modalità di prescrizione
Ficus carica M.G. 10/30 gocce  due o tre volte al giorno. Talora è utile l associazione con Ribes Nigrum M.G. e/o Vaccinium vitis Idea nelle manifestazioni psicosomatiche a livello gastroenterico. Nel trattamento di ematomi post-traumatici Ficus Carica è utilmente affiancato a Cornus Sanguinea(rimedio degli stati trombotici acuti). Nelle forme psicosomatiche della sfera digestiva è utile l ‘associazione con Tilia Tomentosa M.G.
(tratto da “Fitoterapia e Gemmoterapia nella pratica clinica “ Brigo Bruno  Ed Lab Boiron 1993;  “Manuale di Gemmoterapia “ Enrica campanini Ed Tecniche Nuove 1996)
Dott. Elena Bosi
Specialista in Pediatria, Esperta in Omeopatia e Medicina Complementare

Milano 

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