Dal 24 al 29 ottobre in tutta Italia - Settimana della Chiropratica 2011...
... Per fare il tagliando alla spina dorsale con un check up chiropratico gratuito e conoscere i benefici e le tecniche della chiropratica.
Hai mal di schiena? Fai parte del grande esercito di italiani che ne soffre. “Secondo stime recenti se ne contano circa 15 milioni tra uomini e donne di tutte le età e persino adolescenti”, precisa John Williams, presidente dell’Associazione Italiana Chiropratici (AIC), “lombalgia (dolore nella parte bassa della schiena) e dorsalgia (dolore nella zona centrale della schiena) sono il motivo per cui nella maggior parte dei casi ci si rivolge a un dottore in chiropratica che, il più delle volte, rappresenta l’ultima spiaggia”. E sottolinea Williams: “Un vero peccato, visto che con controlli preventivi e periodici della colonna vertebrale, e senza il ricorso a farmaci, si potrebbe sia attuare una prevenzione efficace di questi e altri problemi di salute (tra i tanti: molti tipi di ernie del disco, protusioni discali, vertigini, senso di stanchezza, ansia, disturbi derivanti da artrosi), sia stimolare l’innata capacità di autoguarigione dell’organismo, favorendo anche il mantenimento di una buona forma psicofisica”.
Per questo motivo un check up eseguito almeno una volta ogni sei mesi da un Doctor of Chiropractic, (naturalmente con laurea conseguita in un College dove l’iter di studio segue gli standard adottati dalla World Federation of Chiropractic ovvero la Federazione mondiale della chiropratica che ha per interlocutore l’Organizzazione mondiale della sanità) dovrebbe diventare una buona abitudine come quello dal dentista, dal cardiologo, dall’oculista e dagli altri specialisti, perché, come recita un proverbio cinese “Non esisterebbero problemi gravi di salute se facessimo più attenzione ai problemi meno gravi”.
Ed è proprio con questo obiettivo e per diffondere la conoscenza della chiropratica, delle sue tecniche e dell’utilità per mantenere una buona forma psicofisica senza ricorrere a farmaci che l’Associazione Italiana Chiropratici promuove dal 24 al 29 ottobre 2011 la Settimana della Chiropratica. Un’occasione per tutta la famiglia, bambini e nonni compresi, di fare il tagliando alla schiena con un check up gratuito eseguito in uno dei molti studi dei dottori in chiropratica soci AIC che in tutta Italia aderiscono all’iniziativa. E un’opportunità per ricevere indicazioni personalizzate e materiale informativo. Così come per chiarire con questi specialisti tutti i dubbi riguardo alla chiropratica, che dal 2008 è stata riconosciuta legalmente anche nel nostro Paese come professione sanitaria, in linea con quanto da tempo è avvenuto in molti stati d’Europa e del mondo (tra i tanti Svizzera, Francia, Inghilterra, Danimarca, Stati Uniti, Canada, Australia ).
*Per saperne di più Nel 1974 si costituiva l’Associazione Italiana Chiropratici (AIC) con lo scopo di salvaguardare e diffondere la professione, nonché l’applicazione di regole deontologiche identificabili nel codice etico realizzato dai suoi membri. In Italia la legalizzazione della professione, promossa e cercata dai chiropratici fin dalla fondazione dell’Associazione Italiana Chiropratici, è arrivata con l’inserimento di un emendamento all’interno della legge finanziaria 2008. Tale emendamento ( articolo 2, comma 355) riporta testualmente: “È istituito presso il Ministero della salute, senza oneri per la finanza pubblica, un registro dei dottori in chiropratica. L’iscrizione al suddetto registro è consentita a coloro che sono in possesso di diploma di laurea magistrale in chiropratica o titolo equivalente. Il laureato in chiropratica ha il titolo di dottore in chiropratica ed esercita le sue mansioni liberamente come professionista sanitario di grado primario nel campo del diritto alla salute, ai sensi della normativa vigente. Il chiropratico può essere inserito o convenzionato nelle o con le strutture del Servizio sanitario nazionale nei modi e nelle forme previsti dall’ordinamento. Il regolamento di attuazione del presente comma è emanato, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, dal Ministro della salute.”
Rapporti tra la spina dorsale e il sistema nervoso: ecco perché il benessere
passa dalla colonna vertebrale in equilibrio.
1) Il sistema nervoso è il sistema primario che regola ogni apparato del corpo umano.
2) Il cervello invia gli ordini a tutto l’organismo tramite i nervi che passano e fuoriescono dalla colonna vertebrale.
3) La colonna vertebrale protegge come una corazza il midollo spinale e i nervi.
4) Ogni alterazione biomeccanica della colonna vertebrale può causare un’interferenza nella trasmissione dell’impulso nervoso da cui può derivare un’alterazione dello stato di salute. Queste disfunzioni in chiropratica vengono definite “sublussazioni vertebrali”.
5) Le sublussazioni vertebrali possono essere causate da traumi o microtraumi fisici (cadute, ma anche posture scorrette e vita sedentaria), chimici (per esempio errori alimentari, consumo di alcol o sigarette) o emotivi (per esempio perdita del lavoro o di una persona cara, separazione coniugale, un trasloco...).
6) Il chiropratico è l’unico professionista della salute specializzato nell’individuare e rimuovere le sublussazioni vertebrali, permettendo all’organismo di attivare la propria capacità innata di guarire dove è necessario e di mantenersi al massimo della propria salute. Inoltre il dottore in chiropratica cerca di capire quali possono essere i fattori che causano le sublussazioni e quali strategie di prevenzione occorre mettere in atto per far sì che non si ripresentino.
7) Il chiropratico per rimuovere le sublussazioni ricorre a tecniche di “aggiustamento” che sono numerose e di diverso tipo: possono andare dallo sfioramento leggero all’esercizio di una pressione specifica in particolari punti del corpo. In ogni caso si tratta di tecniche non dolorose per il paziente e che vengono scelte e adattate alle necessità del singolo caso. Proprio per questo il chiropratico si rivolge a tutta la famiglia dai neonati agli anziani senza utilizzare farmaci o chirurgia.
Per trovare lo studio chiropratico della propria città che aderisce all’iniziativa basta telefonare da lunedì a venerdì in orario 9-12 e 14,30-17,30 al numero verde AIC 800017806: si otterrà il recapito telefonico dove prenotare, già a partire dai primi di ottobre, il check up gratuito nei giorni dal 24 al 29 ottobre.
AIC Associazione Italiana Chiropratici, via Brigata Liguria, 1/20 - 16121 Genova aic@chiropratica.it
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