venerdì 13 giugno 2008

"L'arte perduta di guarire" di Bernard Lown



"Le mirabolanti scoperte della biologia e le nuove tecniche della medicina messe a punto negli ultimi decenni (come il defibrillatore e le unità coronariche, al cui sviluppo Bernard Lown ha dato un contributo decisivo) hanno portato a risultati straordinari, per molti aspetti miracolosi. Tuttavia, mentre aumentano le spese per la salute, la fiducia nei medici appare in costante calo e le terapie «alternative» godono di un crescente favore.
Che cosa è successo? Perché l’impressionante oggettività scientifica della medicina moderna lascia tutti insoddisfatti?
Oggi spendiamo sempre più per la nostra salute, e tuttavia, malgrado i mirabolanti progressi scientifici e tecnologici, la nostra fiducia nei medici è in costante calo. Il rapporto tra il medico e il suo paziente sembra attraversare una crisi irrimediabile, come dimostra il crescente successo delle medicine «alternative». Che cosa è successo? Perché l’impressionante oggettività scientifica e le attrezzature fantascientifiche della medicina moderna lasciano tutti insoddisfatti?
Bernard Lown, giunto al culmine della sua brillante carriera di cardiologo e di scienziato (dobbiamo a lui il defibrillatore e le moderne unità coronariche), ci offre una profonda e umanissima riflessione sui recenti sviluppi della sua professione, alternando piacevolmente la divulgazione scientifica e l’aneddoto autobiografico, la lezione dei suoi maestri e i casi clinici più curiosi e istruttivi. A suo giudizio, il 75 per cento delle diagnosi azzeccate è il frutto del semplice colloquio e dell’osservazione diretta in ambulatorio, e a volte di una semplice stretta di mano; nel 20 per cento dei casi sono sufficienti semplici analisi di routine, e solo nel restante 5 per cento sono indispensabili strumenti diagnostici più raffinati (e costosi). Analogamente, certi eccessi terapeutici possono rivelarsi, al di là delle intenzioni, inutili crudeltà. Lown ci aiuta così a riscoprire il segreto più autentico e necessario dell’arte della medicina: il rapporto tra due esseri umani, tra chi soffre e chi può mitigare la sua sofferenza." Dalla prefazione del libro.


Questo libro ha il pregio della semplicità e allo stesso tempo della profondità, una serie di riflessioni a 360° sulla Medicina, anche quella non convenzionale. Per i curiosi di quest'ultimo aspetto è di grande interesse il racconto di un viaggio in Cina con una delegazione ufficiale del Governo USA e la scoperta dell'agopuntura. Affrettarsi prima che esca fuori catalogo !

Amedeo Galassi

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