Il Botanic Gardens Conservation International, la più grande organizzazione mondiale che cura il coordinamento delle attività di salvaguardia delle piante in pericolo d'estinzione ha pubblicato il risultato di un’indagine durata un anno sulla situazione delle piante medicinali nel mondo. Lo studio, basato sulle informazioni provenienti dai giardini botanici di 120 paesi e condotto dalla dott. Belinda Hawkin, denuncia che sarebbero 15.000 le specie di piante medicinali minacciate e che per 400 di esse, nel giro di dieci anni, esiste un reale rischio di estinzione. La causa sarebbe da attribuire all'eccessiva raccolta nonché alla deforestazione. "La minaccia di estinzione delle piante medicinali non è sempre una delle principali preoccupazioni dell'opinione pubblica. Purtroppo se la scomparsa precipitosa di queste specie non viene contrastata il futuro della assistenza sanitaria, a livello mondiale, potrebbe essere destabilizzato". E’ bene ricordare, infatti che il 50% dei farmaci usati oggi derivano dal mondo vegetale e che il contributo delle piante medicinali alla ricerca scientifica potrebbe essere messo seriamente a rischio. L'allarme, dunque, non riguarda solo ambientalisti e sostenitori delle medicine complementari, ma tutti noi indistintamente. Nel sito del Botanic Gardens Conservation International è possibile approfondire l’argomento.
Enrica Campanini
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